Banda del Gasolio Atm, il Riesame dice no alle scarcerazioni

Confermate in toto tutte le misure disposte per le persone coinvolte nel blitz della Digos contro la "banda del gasolio" Atm. Il Tribunale del Riesame di Messina ha rigettato i ricorsi dei difensori, confermando quindi gli arresti di Placido Fumia, 56 anni dipendente ATM al servizio di guardia, e Giovanni Badessa, 49 anni.

Restano ai domiciliari Vennero Rizzo, 51 anni, e agli obblighi Guuseppa Urbino, moglie di Batessa. Aveva precedentemente ottenuto lo "sgravio", passando dall'obbligo di dimora all'obbligo di presentazione alla pg, l'altro dipendente Atm, Rosario Allegra, 53 anni. Anche per lui il ricorso è stato rigettato.

Va avanti intanto l'inchiesta sulle attività ai danni della Municipalizzata di via La Farina. Indagine che ha permesso alla Digos di svelare i retroscena di numerosi furti di gasolio all'interno del deposito aziendale. Furti che hanno provocato un danno di almeno 250 mila euro. Il gasolio, rubato e trasporto fuori, veniva rivenduto in un distributore abusivo di Santa Lucia sopra Contesse. A prezzo, ovviamente, più che concorrenziali. (Al.Ser.)