Si è tenuto lo scorso 1 ottobre una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso il Palazzo della Prefettura in cui è stata accolta la direttiva del Ministro dell’Interno che mira ad adottar iniziative utili a contrastare le attività di spaccio, bullismo e consumo di sostanze stupefacenti all’interno delle scuole. Una questione attualissima che riempie le cronache dei giornali tutti i giorni e che ha attirato l’attenzione delle Istituzioni.
E’ stato attivato un servizio SMS, basterà mandare un messaggio al numero verde 43002 per segnalare alle Forze dell’Ordine episodi di bullismo o droga all’interno delle scuole. Il Prefetto di Messina Stefano Trotta ha girato la direttiva ai sindaci della provincia perché ne diano massima diffusione per rispondere all’esigenza di mobilitazione che, oltre al mondo scolastico, coinvolga le famiglie e tutta la comunità.
Il messaggio dovrà contenere l’indicazione della provincia nella quale si è verificato l’evento da segnalare; arriverà agli Agenti della Sala Operativa della Questura che provvederanno ad attivare le Forze di Polizia presenti sul territorio. Le segnalazioni – si legge nella nota – verranno trattate con modalità protette e nel rispetto della privacy.
Il servizio Sms non può frenare gli episodi di bullismo. Per quello è necessaria un’attività di prevenzione e di sensibilizzazione nei confronti della questione. Dal Prefetto l’invito al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale perché collabori con gli istituti scolastici al fine di creare “una rete di sostegno e formazione per i genitori che li aiuti ad intercettare quei segnali precursori di situazioni di disagio vissute dai loro figli”, soprattutto nelle zone contraddistinte da un particolare degrado sociale.
Giusy Briguglio