Cacciotto sprona l’Amministrazione ad istituire il fondo della “morosità incolpevole”

Torna a tenere banco il tema del diritto alla casa. Il Consigliere della III Circoscrizione, Alessandro Cacciotto, con una nota inviata al Sindaco Renato Accorinti, al Prefetto Stefano Trotta, all'Assessore alle Politiche della Casa, Sergio De Cola, all'Assessore alle Politiche Sociali, Antonino Mantineo, ed al Presidente del Consiglio Comunale, Emilia Barrile, ha richiesto infatti che l'attenzione dell'Amministrazione si adegui al decreto di legge del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, in vigore dallo scorso Luglio, riguardante la "morosità incolpevole".

Secondo l'iter, infatti, ogni Comune d'Italia dovrebbe provvedere ad istituire un fondo per gli inquilini che non sono in grado di pagare l'affitto, posti diversi requisiti; inoltre, i Prefetti dovrebbero graduare gli sfratti tenendo d'occhio l'elenco stilato da ogni Amministrazione Comunale e l'apparato dovrebbe in seguito predisporre gli atti per l'accompagnamento sociale delle famiglie interessate verso il passaggio da casa a casa.

Il fondo prevede una somma pari a 20 milioni, da gestire all'interno del 2014 e del 2015 tra i Comuni ad "alta tensione abitativa". Il contributo statale, pari ad 8000 € per Comune, dovrà essere richiesto presso la sede di residenza, la stessa Amministrazione comunicherà alla Prefettura l'elenco dei richiedenti.

Solo Pisa ha applicato la legge mentre nel resto d'Italia tutto tace. A Messina, centro ad alta tensione abitativa, come scrive Cacciotto, "Sarebbe invece una boccata d’ossigeno per tanti concittadini, in possesso dei requisiti, poter accedere al Fondo. E’ dunque opportuno, non fosse altro e soprattutto per rispettare la legge, che l’Amministrazione Comunale, al più presto, predisponga il bando, stili le graduatorie e trasmetta l’elenco dei richiedenti il beneficio alla Prefettura."

Claudio Panebianco