Sit-in dei lavoratori e appello ai cittadini

Il direttore generale parla, i lavoratori agiscono.
Nel giorno in cui il dg Claudio Conte ha deciso di dire la sua sulle origini della crisi in cui è impantanata l’Atm (vedi articolo a parte,) i lavoratori liberi dal servizio e aderenti a OrSa, Ugl e Cub si sono alternati in un sit-in, che ha avuto luogo all’ingresso dell’azienda dalle ore 7 alle 12. A scatenare la protesta la mancata erogazione degli stipendi e l’assoluta mancanza di certezza per il futuro dell’azienda di via La Farina, per la quale è pronta. ormai da mesi, una delibera di giunta per la messa in liquidazione, che attende di arrivare in aula consiliare . Durante il sit-in, i lavoratori hanno distribuito ai cittadini un volantino per invitare gli utenti dell’Atm a partecipare alla manifestazione al fine di rivendicare, insieme a loro, un servizio di trasporto pubblico locale efficiente.
« Ci rivolgiamo- a te – si legge testualmente – messinese sfuggito dal gregge del qualunquismo, a te che pensi oltre i luoghi comuni e sei cosciente dei tuoi diritti, pagati in anticipo e mai ottenuti. Tu hai il diritto ad un trasporto pubblico civile. Il nostro lavoro è un tuop diritto, noi rivendichiamo solo il diritto di lavorare e di essere pagati .La lotta è comune, non lasciamoci spaccare da chi campa agiatamente sulle nostre spalle e fa di tutto per frammentare la protesta e spegnere ogni scintilla che potrebbe innescare il fuoco della nostra dignità. In ATM – spiegano ancora i lavoratori nel documento – sono rimasti solo 30 autobus vetusti che circolano per mantenere in piedi un carrozzone ormai spolpato da Consigli di Amministrazione e Commissari Straordinari che si sono succeduti nel tempo. I loro stipendi esagerati, pagati con le nostre tasse, arrivano puntualissimi ogni mese, si ritarda solo quando c’è da pagare i lavoratori e da garantire i diritti dei cittadini. Il fallimento dell’ATM è il loro fallimento!!! E loro dovranno renderne conto alla città ed ai lavoratori»
«Caro messinese – concludono i dipendenti – hanno affossato l’Atm sperperando i tuoi soldi compromettendo il nostro futuro, noi abbiamo deciso di ribellarci . Sostieni i lavoratori che hanno il coraggio della denuncia. La nostra protesta è la tua protesta».

FOTO STURIALE