San Saba, contrada Calamona chiusa al transito da 6 anni

Tempi lunghi e nessuna risposta. Dal 2006 sulla strada per il villaggio di San Saba, in contrada Calamona, una frana causata dalle copiose acqua piovane ha aperto una voragine e trascinato a valle parte della sede stradale. L’arteria è stata chiusa al transito per i normali motivi precauzionali, ma da allora mai più riaperta. Da oltre sei anni i residenti della contrada vivono naturalmente diversi disagi che il consigliere della sesta circoscrizione, Mario Biancuzzo, denuncia per l’ennesima volta. La chiusura fu decisa dalla Polizia Municipale intervenuta sul posto al momento della frana e nonostante i numerosi solleciti seguiti agli organi competenti ad oggi tutto tace. Secondo quanto riporta Biancuzzo, un progetto fu redatto dal comune di Messina, su spinta della Prefettura e della Procura messinesi che sollecitavano la messa in sicurezza dell’arteria, ma il progetto in questione, da oltre 650 mila euro, non è mai stato reso esecutivo. Il silenzio sopportato fino ad oggi su tutta la questione non è più tollerabile. La pensano così almeno i residenti della contrada, di cui Biancuzzo si fa prontamente portavoce, dopo aver seguito tutta la questione. Il consigliere della sesta circoscrizione inoltre sottolinea i danni che ne potrebbero derivare, in linea collaterale con la situazione rappresentata. Un’ambulanza infatti, agli inizi di novembre ha riportato, a causa della chiusura, un notevole ritardo sul posto dell’emergenza. L’esempio di Biancuzzo spiega come le conseguenze siano tante e tutte importanti, tanto da spingere il consigliere circoscrizionale a chiedere al commissario straordinario Luigi Croce di aprire un’indagine interna per accertare eventuali responsabilità e motivi per i quali dal 2006 ancora la strada comunale di via Calamona non è stata messa in sicurezza e riaperta al transito. (Giusy Briguglio)