San Filippo, atti vandalici costringono ad allungare il percorso di mezz’ora. E quel senso unico…

Più di un anno fa la carreggiata era stata ristretta per circa 500 metri a causa del potenziale pericolo dovuto all'assenza di un tratto del muro di protezione, mai ripristinato. Era stato istituito il senso unico alternato regolato da due semafori, ora fuori uso a causa di un atto vandalico. Il Comune ha pensato bene di eliminarli e di istituire il senso unico, costringendo gli abitanti di San Filippo ad un lunghissimo giro da Santa Lucia sopra Contesse. E per evitarlo in molti percorrono la strada in divieto d’accesso. Lo segnala il consigliere comunale Libero Gioveni, che chiede vengano avviati al più presto i lavori di messa in sicurezza del tratto stradale e, nel frattempo, il ripristino del senso unico alternato con i due semafori e la vigilanza sui vandali.

Lanciano l’allarme anche il presidente del II quartiere, Antonino Zullo, il presidente del III, Natale Cucè, ed i consiglieri Giuseppe Villari e Pasquale Currò. “La riparazione sarà possibile dopo l’approvazione del bilancio – scrivono in una nota congiunta -. Invitiamo l’assessore Cacciola ad intervenire con urgenza. Già da stamane non è transitato l’autobus 32, i mezzi di soccorso avranno difficoltà così come quelli per la raccolta dei rifiuti. Per soli 70 metri si è costretti ad allungare il percorso di mezz’ora”.

I Consigli di II e III Circoscrizione avevano convocato una seduta congiunta circa un anno fa chiedendo progetti e fondi per trovare soluzioni alternative di viabilità che prevedono la realizzazione di un by pass ma fino ad oggi tutto tace. “Un invito lo rivolgiamo anche all’assessore De Cola – concludono – affinché trovi i fondi ricordando che esistono anche i piccoli problemi come quello di Piano Stella/San Filippo che necessitano della massima attenzione visto che riguardano la vivibilità di circa 4000 cittadini. Se non dovessero arrivare risposte concrete entro un paio di giorni ci si rivolgerà al prefetto”.