Alluvione 2009, quattro indagati per servizi fantasma agli sfollati

Nuovo scandalo sui servizi resi agli alluvionati di Giampilieri e Scaletta dopo il disastro del 2009. Nel mirino stavolta c'è la cooperativa Futura, che per conto del Comune ha svolto diversi servizi per la popolazione colpita dalla tragedia del 1ottobre di 6 anni fa.

La Procura ha chiuso l'indagine avvisando 4 persone, Carmelo Conti e altri tre presidenti che si sono avvicendati alla guida della coop che si occupa di servizi sociali. L'indagine ipotizza i reati di truffa e falso.

La coop che faceva capo all'ex consigliere comunale, insieme ad altre sigle operanti sul territorio, ha avuto in affidamento i servizi finanziati con l'Ordinanza di Protezione Civile che stanziava i fondi ministeriali destinati agli alluvionati. Per un lungo periodo alle coop fu affidato il servizio di assistenza agli sfollati che avevano trovato posto nelle strutture individuate o negli appartamenti affittati appositamente.

Si trattava di servizi di diverso genere, dal trasporto alla consegna di merci di varia natura. Il sospetto degli investigatori è che in realtà i lavoratori non hanno mai svolto tali servizi, o che comunque non lo abbiano reso regolarmente. Sotto la lente sono andate le buste paga dei dipendenti, l'inquadramento dei lavoratori, le mansioni loro affidate.

Prima del commissariamento, alla guida della Futura si sono susseguiti familiari e stretti collaboratori di Conti.

Alessandra Serio