Fiumara Guardia, degrado su degrado. Sanò chiede l’immediata bonifica dell’area. FOTO

I lavori in corso per la realizzazione della nuova pista ciclopedonale avrebbero potuto rappresentare l’occasione buona per portare avanti un’opera di bonifica dell’area demaniale sottostante la via Consolare Pompea in località Fiumara Guardia. In realtà poco è stato fatto per porre fine al fiumiciattolo di liquami che sgorga sulla spiaggia con grave pericolo per la salute dei residenti e dei bagnanti e per rimuovere gli inerti e la spazzatura abbandonati da anni. Come sottolinea in una nota il consigliere della VI circoscrizione,Giuseppe Sanò, almeno in due punti si sarebbe creata una vera e propria discarica abusiva di materiale di risulta, provenienti dal cantiere pubblico soprastante. Infatti, l’impresa che si occupa dei lavori della pista avrebbe depositato sulla spiaggia sacchi di cemento, mattonelle rotte e vari tipi di materiale di risulta. Una grave situazione che compromette l’opera di rivalutazione paesaggistica della riviera nord, iniziata con la realizzazione della nuova promenade. Oltre che la rimozione immediata delle discariche, Sanò chiede la realizzazione di lavori atti al convogliamento delle acque meteoriche, che attualmente ristagnano causando cattivo odore, verso il mare. Ma soprattutto un immediato e ampio intervento di bonifica dell’area. Proprio per questa grave situazione di degrado, Francesco Martines esprime tanta rabbia e tanta amarezza. Il lettore ha segnalato la presenza dei materiali abbandonati dalla ditta, che aggravano ancora di più una situazione che persiste da anni, nonostante sia stata segnalata più volte alle autorità competenti. “ Fa rabbia- conclude il suo sfogo Francesco Martines – pensare quanto, con davvero poco, potrebbe essere una delle coste più belle di Italia. Degrado su degrado. E tanta amarezza”