CAPO D’ORLANDO – Con l’intervento della Medi Appalti srl – l’impresa di Sant’Agata Li Battiati che si è aggiudicata i lavori per un importo di un milione e 148 mila euro – a Capo d’Orlando è ormai agli sgoccioli un’attesa durata mezzo secolo.
È stato l’ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal Presidente della regione Musumeci, a scrivere una bella pagina di una stagione di forte apprensione per chi vive nelle abitazioni sovrastate dalle pareti rocciose del versante Sud del promontorio della cittadina, zona anche di forte vocazione turistica che ricade nel comprensorio dei Nebrodi, dove ogni anno, nella strada sottostante, Via Madonna del Porto, viene organizzata la lunga processione per festeggiare la santa patrona del Paese.
Fino a poco tempo fa, ai ripetuti campanelli d’allarme rappresentati da un’interminabile serie di smottamenti, era stato impossibile porvi rimedio, per la mancanza di un adeguato finanziamento. Risorse che, ora, sono state assicurate dalla Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce, che ha infatti seguito, passo dopo passo, l’iter che ha portato alle opere di consolidamento che stanno per partire.
Oltre a disinnescare il pericolo di eventuali frane, i lavori dovranno realizzare interventi di natura idraulica per garantire un adeguato sistema di raccolta e di smaltimento delle acque piovane, responsabili dell’instabilità del costone.