E’ in fase di rielaborazione il progetto legato ai lavori contro l’erosione della costa, a Letojanni. Si punta su tecniche innovative, al vaglio di tecnici e amministratori. Solo dopo la redazione del nuovo elaborato la ditta proseguirà l’intervento del secondo stralcio (seconda parte), nell’area che va dal campo sportivo a via Catania. La rielaborazione del progetto si è resa necessaria in seguito ai sondaggi eseguiti nella zona interessata dai lavori finalizzata a comprenderne meglio la natura in modo da eseguire l’intervento più appropriato. Fugato ogni dubbio e rielaborato il progetto, l’ingegnere Zaccardo, che dirige i lavori, potrà dare il via libera alla prosecuzione dell’intervento. Un’opera da due milioni di euro finanziata nel contesto delle Opere a difesa delle coste, per la mitigazione del rischio idrogeologico in Sicilia.
Il Piano di intervento rientra nel contesto di un accordo di programma tra il Ministero dell’Ambiente e la Regione Sicilia, nello specifico l’assessorato al Territorio e all’Ambiente. Il secondo stralcio di lavori a Letojanni, quindi, potrebbe avere caratteristiche ben diverse dal primo, che ha interessato il tratto di spiaggia compreso tra il campo sportivo e il torrente Silemi. Le caratteristiche tecniche saranno rese note non appena la rielaborazione del progetto sarà completata. Si tratta, comunque, sempre di una barriera soffolta la cui funzione è quella di recuperare e garantire la presenza della splendida spiaggia nella cittadina turistica letojannese.
Carmelo Caspanello