Madre e figlio salvate in extremis a Furci dal sindaco e da un volontario. Famiglie isolate in due frazioni di Antillo dove terra e fango hanno raggiunto il primo piano delle bitazioni. Disagi anche a Mandanici. Distrutto un pozzo per la captazione idrica a S. Teresa.

Alba di paura a Furci Siculo per l'esondazione del torrente "Pagliara" (tra Furci e Roccalumera), nella zona nord del paese, lungo il raccordo tra il lungomare e il quartiere Madonna delle Grazie. Acqua e fango hanno invaso la carreggiata fin sulla Statale 114. Il lungomare si è trasformato in un lago fin quasi all'altezza di piazza S. Cuore. Il Comune aveva predisposto il doppio senso di marcia sulla Statale 114, facendo spostare tutte la auto, ma il provvedimento ancora non è stato attuato. Rami e fango sono arrivati sulla centrale via IV Novembre. Il traffico viene regolamentato con l'ausilio degli uomini della Protezione civile. In piena anche il torrente Savoca, tra Furci e S. Teresa di Riva. C'è grande apprensione tra i cittadini residenti a Calcare e in via Cesare Battisti a Furci Siculo, dove in diversi punti le case sono sotto il livello del letto del "Savoca" e in via Sparagonà a S. Teresa di Riva sino alle zone a monte in cui sorge la frazione Giardino. La passerella che unisce i lungomare di Furci Siculo è stata completamente invasa dalle acque del torrente Pagliara. Da anni si denuncia il sovralluvionamento, ma sinora non è stato eseguito alcun intervento. I cittadini si dicono preoccupati e si sentono ad alto rischio. Questa mattina sono stati allertati icarabinieri e i vigili del fuoco. Lungo il greto del Savoca, lato Furci, due persone (madre e figlio di 80 e 45 anni) sono state tratte in salvo da un uomo e dal sindaco, Sebastiano Foti. Hanno fatto appena in tempo, dopodiché la roulotte a borde della quale dormivano, è stata trascinata in mare dalla furia delle acque sino in mare.

ANTILLO, STRARIPATI DUE AFFLUENTI DELL'AGRO': E' EMERGENZA

Ad Antillo ci sono due frazioni isolate in seguito ad una frana e all'esondazione di due affluenti del torrente Agrò, a monte del centro abitato. Invasa dal fango l'area adiacente la chiesa della S. Famiglia di Canigliari. Il sacro luogo è rimasto seriamente danneggiato. si è salvata solo la statua della S. Famiglia. Il quadro che balza agli occhi è devastante: auto sommerse dalla terra e fango sino a quasi il primo piano delle abitazioni. Il sindaco, Davide Paratore, ha allertato la Protezione civile regionale. Due le frazioni rimaste isolate: Cicala e Canigliari, isolata all'altezza della caserma dei carabinieri. Il primo cittadino ha parlato di una situazione "impressionante".

FAMIGLIA ISOLATA ANCHE A MANDANICI

Anche a Mandanici una famiglia è rimasta isolata e vi fa parteanche una donna in gravidanza. La situazione è stata immediatamente attenzionata dalla Protezione civile.

SAVOCA, CROLLANO 40 METRI DELLA SP 23

A Savoca sono crollati circa 40 metri della strada provincia 23, nei pressi della borgata Rapone. E' già intervenuta la Provincia.

S. TERESA DI RIVA. DISTRUTTO POZZO DI CAPTAZIONE IDRICA

Poco sotto contrada Rapani, in territorio di S. Teresa di Riva, è andato distrutto un pozzo di captazione idrica che serve la frazione Giardino. "Al momento – ha spiegato il vicesindaco, Nino Famulari – non si registrano disagi in quanto c'è in funzione un secondo pozzo".

Carmelo Caspanello