Elvira Amata lascia Sicilia Futura e va con Fratelli d’Italia: “Sarò la voce della Meloni in Sicilia”

Divorzio in casa Sicilia Futura. Era nell’aria da diverse settimane, ma nella riunione di ieri pomeriggio, quella che periodicamente i consiglieri fanno insieme al coordinatore cittadino Salvo Versaci e al leader del gruppo Beppe Picciolo, si è consumato definitivamente lo strappo con la capogruppo Elvira Amata.

Ad accelerare l’addio è stato quanto accaduto in occasione della presentazione del libro di Cuffaro a Messina, sabato scorso. L’ex assessore ed ormai ex capogruppo dei Dr a Palazzo Zanca, era presente all’evento, a titolo personale, ma il giorno dopo Picciolo, con un comunicato ha nettamente preso le distanze, ribadendo che la partecipazione alla presentazione del libro non coinvolgeva l’intero gruppo.

Elvira Amata ha spiegato di non sentirsi più in sintonia con la politica di Sicilia Futura, che negli ultimi mesi ha stretto un patto federativo con il Pd ed in particolare con il renziano Davide Faraone, in vista delle prossime competizioni elettorali.

L’ex capogruppo nel pomeriggio ha ufficializzato il passaggio ai Fratelli d’Italia, dove potrebbe raggiungerla nei prossimi giorni anche l'attuale capogruppo di Forza Italia Pippo Trischitta.

Nel pomeriggio è arrivato il comunicato di adesione a Fratelli d’Italia: Il consigliere comunale di Messina Elvira Amata, dopo aver incontrato il Responsabile Nazionale dell’Organizzazione Francesco Lollobrigida, raccoglie l’invito di Giorgia Meloni ad aderire a Fratelli d'Italia. Questo quanto comunicato dal Coordinamento Nazionale del partito; “ad Elvira Amata riconosco qualità umane e politiche, per questo sono felice che abbia risposto alla nostra richiesta di partecipare attivamente alla vita del partito. Con noi potrà certamente dare quel contributo in più al sevizio della sua città e della Sicilia”dichiara la Presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.

Grande soddisfazione esprimono anche il Coordinatore Regionale della Sicilia Orientale, Sandro Pappalardo – che ha chiesto alla Amata di far parte della Costituente Regionale del Partito conoscendone lo spirito di collaborazione e l'impegno politico profuso in questi anni – ed il portavoce provinciale Giuseppe Sottile, che saluta con entusiasmo l’adesione di elemento di indiscusse qualità umane e politiche, nell’ottica della crescita del partito in provincia di Messina.“La mia decisione di lasciare il gruppo del PDR – Sicilia Futura e aderire a Fratelli d’Italia- spiega Elvira Amata-, nasce dal fatto che i miei ideali politici non si ritrovavano più nelle ultime scelte politiche dell’on. Picciolo che ringrazio e stimo. Adesso, però, ho scelto una strada diversa ma continuerò come ho sempre fatto a portare avanti le mie battaglie in favore della mia città sia in consiglio comunale sia su tutto il territorio messinese. Una grande sfida, sicuramente difficile, ma piena di nuovi stimoli. Dedicherò tutta me stessa per portare avanti la “voce” di Giorgia Meloni e di Fratelli d’Italia in Sicilia”.

Dopo l’uscita dal gruppo di Carlo Abbate, Elvira Amata è il secondo addio.

Il ruolo di capogruppo adesso dovrebbe passare in mano al più “vecchio”, in base ai mandati elettorali, Nino Carreri, che è al suo terzo mandato. Nel gruppo restano infatti Nino Interdonato, Nino Carreri, Sorrenti e Rita La Paglia.

Nella tarda mattinata è arrivato il comunicato stampa di Sicilia Futura che riportiamo di seguito:

Si è riunito ieri sera il consiglio direttivo del Pdr-Sicilia Futura, alla presenza del segretario cittadino Salvo Versaci e del coordinamento comunale, per discutere del difficile momento attraversato dalla città di Messina anche alla luce degli ultimi accadimenti di natura giudiziaria. Dalla discussione è emersa un’unanime visione del difficile quadro istituzionale all’interno del quale si stanno trovando ad operare i consiglieri comunali del Pdr-Sicilia Futura, loro malgrado associati ad una “questione morale” che interessa con forza il consiglio comunale di Messina.
I consiglieri Interdonato, Carreri, La Paglia e Sorrenti si sono quindi detti pronti a rassegnare le dimissioni dal civico consesso, consegnando le stesse nelle mani del capogruppo all’Ars on. Beppe Picciolo. Al termine della discussione è quindi stato evidenziato un diverso approccio alle linee politiche emerse dalla maggioranza del gruppo e conseguentemente la capogruppo del Pdr-Sicilia Futura, Elvira Amata, sin da subito non farà più parte del gruppo consiliare. Lunedì mattina i consiglieri comunali designeranno Nino Carreri capogruppo de Pdr-Sicilia Futura.

Rosaria Brancato