L’Amatori si gode la qualificazione ai playoff e prepara con calma il derby con la Vis dell’ex D’Arrigo

L’Amatori si coccola il quarto posto in classifica e puo’ brindare con cinque turni di anticipo al raggiungimento del piazzamento playoff. L’ennesimo risultato positivo conquistato in una stagione estremamente fruttuosa per il club presieduto da Nino Centorrino. La settima vittoria esterna stagionale (altro record per i nero-arancio in C Nazionale) ottenuta a Paternò ha regalato un grande sorriso all’ambiente peloritano, che potrà affrontare il prossimo match contro la Vis Reggio Calabria con la mente serena. Sfida che si disputerà tra due domeniche, considerando che la prossima settimana la Dnc osserverà un turno di riposo per le finali di coppa Italia che si giocheranno a Legnano.

Diversi giorni utili per ricaricare le batterie e farsi trovare pronti alla supersfida contro i “cugini” allenati dall’ex tecnico Checco D’Arrigo, che questa estate ha lasciato Messina per l’esperienza oltre Stretto. Potrebbe essere un antipasto di playoff, visto che proprio la Vis insegue Messina a otto punti di distanza. Davanti Adorno e compagni hanno invece Acireale e Racalmuto a quattro punti. Per quanto riguarda gli acesi, con gli scontri diretti a sfavore, appare difficilissimo l’aggancio mentre un briciolo di speranza in più viene mantenuto verso i bianco-rossi, se non altro perché l’Amatori deve ancora giocare lo scontro diretto dopo avere vinto all’andata quello al palaTracuzzi. Difficile però che Racalmuto perda altre sfide delle restanti quattro, quindi comunque il terzo posto non sembra essere a portata di mano.

Comunque Messina ci proverà, con il consueto cuore e l’entusiasmo di un ambiente che è cresciuto con il passare dei mesi, tutto intorno alla società e al suo presidente. Una stagione che tra altri e bassi e il grande trauma dell’infortunio di Gianni Vecchiet, ha comunque riservato tante soddisfazioni ai calorosi tifosi che seguono la prima realtà cestistica cittadina. Tra vittorie importanti e sofferte e l’ottima pallacanestro espressa grazie ad un maestro di questo sport come coach Francesco Anselmo. E il bello potrebbe ancora dover venire. (ER)