Una firma per proteggere la pensione, il camper della Cgil a piazza Lo Sardo

Domani venerdì 27 a piazza Lo Sardo dalle 10 alle 17 sarà presente il camper della Flai-Cgil per la raccolta di firme nell’ambito della campagna sui temi della previdenza e dei diritti dei lavoratori del comparto dell’agroindustria.

Una firma per proteggere la tua pensione e i tuoi diritti”, con questo slogan la Flai-Cgil ha lanciato l’iniziativa che va a sostegno della piattaforma nazionale su pensioni e previdenza, “Riformare le pensioni, dare lavoro ai giovani”, con richieste specifiche della categoria.

Sono tre i punti nodali al centro delle richieste del sindacato della Cgil che rappresenta i lavoratori forestali e dell’agricoltura: modifica della legge Fornero, revisione della Legge 335 del 1995, possibilità di accedere all’Ape per lavoratori del settore che ne sono esclusi.

“Per molti lavoratori e lavoratrici del nostro settore la pensione potrebbe arrivare all’età di 70 anni, per questo – evidenzia il segretario generale della Flai-Cgil di Messina, Nuccio Massimino – chiediamo la modifica della Legge 214 del 2011, per favorire una maggiore flessibilità in uscita all’interno del sistema contributivo. A seguito delle regole introdotte dalla Legge 335 del 1995 (calcolo pensionistico con sistema contributivo), molti lavoratori dell’intero settore agroalimentare, causa la forte discontinuità e stagionalità lavorativa, redditi bassi e precarietà, avranno difficoltà a maturare i requisiti per la pensione”.

In merito all’Ape la Flai-Cgil mette in evidenza gravi criticità: i lavoratori agricoli, i lavoratori addetti alle carni, i lavoratori che svolgono attività in ambienti a temperatura particolarmente bassa o particolarmente elevata e i lavoratori della pesca sono stati inspiegabilmente esclusi dall’Ape Sociale e dalla pensione anticipata per i lavoratori precoci, infatti non sono inseriti nell’elenco di chi svolge lavori gravosi. La Flai chiede che anche per loro ci sia la possibilità di accedere all’Ape sociale e alla pensione anticipata per i lavoratori precoci.