Cronaca

Donne aggredite, a Messina tanti casi. La Polizia: “Chiedete aiuto a noi”

MESSINA – Probabilmente i casi non sono in aumento ma, per fortuna, sono in aumento le denunce. Più di un paio a settimana e le storie sono quasi sempre tutte molto simili.

Condotte violente, soprattutto in ambito familiare o nel corso di relazioni sentimentali. Il fenomeno non è nuovo ma sta emergendo e, molto più che in passato, sembra si stia comprendendo l’importanza di chiedere aiuto e di denunciare.

La Polizia di Stato “ormai da tempo in prima linea affinché ogni autore di violenza sia perseguito e ogni persona che subisce sia adeguatamente tutelata”, ha voluto ricordare che “il sistema giuridico, anche di recente, si è adeguato nel senso di individuare sempre nuovi ed efficaci
strumenti di tutela delle vittime vulnerabili, che possono chiedere ausilio senza esporsi a pericolo. A chi è vittima di aggressioni vogliamo ricordare quanto sia fondamentale cercare per tempo il giusto supporto”.

Poi un messaggio diretto alle donne vittime di violenza fisica: “Non credere che sia colpa tua. Non credere di poterlo cambiare. Non aspettare che sia troppo tardi. Non accettare l’ultimo appuntamento. Non far credere di essere caduta dalle scale o che sia stato un incidente. Non essere convinta di meritarlo. Non sopportare per il bene della famiglia. Non provare vergogna e non temere il giudizio degli altri. Non sei sola. Racconta. Chiedi aiuto”.