Concluso il progetto sulla “Genitorialità” al carcere di Gazzi

Si è concluso nella Casa Circondariale di Messina il progetto sulla “Genitorialità” intitolato “Son tutte belle le mamme del Mondo” promosso dal Cepas e rivolto a tutte le detenute di media-sicurezza. Il laboratorio ha avuto inizio a febbraio del 2012 ed è stato diviso in due moduli: una prima fase si è svolta nella sala teatro con la proiezione di video e filmati seguiti da un dibattito guidato da volontari qualificati operanti nel sociale. Sono intervenuti la prof. Enza Sofo, docente dell’Università di Messina; la dott. Donatella Cuomo, avvocato e critico televisivo della Gazzetta del Sud; il dott. Salvo Rizzo, presidente del Consorzio Sole ed esperto di relazioni familiari.
La seconda fase si è tenuta invece all’interno della sezione femminile, ogni martedì, con un gruppo di detenute che sotto la guida di Franco Toldonato, noto attore e regista messinese, hanno scritto e poi interpretato un testo dedicandolo alle colleghe mamme. Il momento conclusivo si è svolto ancora in sala teatro, in prossimità della Giornata della mamma, e oltre alla rappresentazione i presenti sono stati allietati da interventi musicali di Fulvio Flores. Il Cepas tiene a sottolineare come questi progetti di risocializzazione favoriscono il superamento del disagio e dell’emarginazione sociale, migliorano la comunicazione interpersonale e alleviano la tensione quotidiana di chi vive una realtà difficile. Il progetto si è potuto realizzare grazie alla sinergica collaborazione delle forze di polizia penitenziaria, dell’educatore dott. Gentile, del direttore dott. Tessitore e dei volontari del Cepas Lalla Lombardi, Antonella La Rosa, Marisa Trimarchi, Teresa Altamore, Gaetano Citto, Davide Billa.