“La questione Ospedale Psichiatrico Giudiziario non può essere liquidata con la semplice proposta della rivisitazione del regolamento penitenziario. L’Opg di Barcellona deve essere chiuso perché luogo di sofferenza e di morte”. E’ la dura nota della Funzione Pubblica della Cgil, dopo l’ulteriore suicidio verificatosi all’interno della struttura.
“Gli internati degli Opg da tempo subiscono gravi ingiustizie. Il mantenimento degli Opg è contrario alla Costituzione e non degno di un paese civile – dichiarano Clara Crocè, Segretario Generale della FP CGIL e Giovanni Millimaggi, responsabile del settore – gli internati vivono in situazioni disperate, mentre gli operatori, ormai da anni, vivono in una situazione di estrema emergenza a causa della carenza di personale in organico sanitario e parasanitario e di polizia penitenziaria per mancanza di risorse economiche. E’ necessario che l’ASP di Messina – attraverso il Dipartimento di Salute Mentale – organizzi la presa in carico delle persone internate, approvando progetti riabilitativi personalizzati.
Chiederemo al Commissario Poli e al Dirigente del Dipartimento di Salute Mentale un incontro – concludono Crocè e Millimaggi – affinché si adoperino a produrre progetti riabilitativi personalizzati, per gli internati sottoposti a misure di sicurezza”.