“Dopo la festa il risveglio è traumatico. Ganzirri torna a essere soltanto sporcizia e disagi”. Lo dice il consigliere della VI circoscrizione, Massimo Costanzo, che prosegue: “Il marciapiede che costeggia il lago, nel tratto compreso tra il Fanalino e Salvatore rappresenta lo spaccato di una realtà che ogni giorno abbiamo li a portata di mano ma che ormai fa parte di noi. Dimenticato forse nel giorno della festa, a cui va tutto il mio rispetto, ma non posso accettare che si deve passeggiare il giorno dopo e per tutto l’anno, guardando la riserva naturale, calpestando liquidi di ogni genere, cicche di sigarette e non solo. Panchine divelte, porzioni di mattonelle saltate, padroni di cani che non raccolgono i bisogni dei propri animali. La situazione è diventata sgradevole soprattutto per i bambini che continuamente poggiano le mani a terra o fanno cadere qualcosa. Quali altre sorprese ci riserverà la “Riserva Orientata di Capo Peloro?”. Con una nota scritta inviata agli assessori Ialacqua e De Cola, Costanzo richiede un intervento urgente al fine di evitare che le condizioni igieniche raggiungano livelli insostenibili.