Messinaservizi eredita la gestione rifiuti. Le reazioni

“Non possiamo fare a meno di esprimere la nostra soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio comunale dell’affidamento alla Messina Servizi”, questo il commento del segretario generale della Cgil Messina Giovanni Mastroeni, di Clarà Crocè e di Carmelo Pino della FP CGIL.

“Adesso – evidenziano – è necessario istituire un tavolo tecnico con i vertici delle due società, l’assessore Ialacqua e il segretario generale del Comune per comprendere la tempistica e rendere funzionale la nuova società. E’ necessario stabilire un cronoprogramma a cui tutti i soggetti coinvolti devono attenersi. I cittadini messinesi meritano un buon servizio – continuano Mastroeni, Crocè e Pino – con l’affidamento del servizio alla società si evita l’interruzione dello stesso e l’emergenza rifiuti in quanto la Giunta è legittimata all’adozione della delibera di proroga alla Messinambiente”.

La Cgil e i lavoratori seguiranno tutte le prossime fasi – sottolineano i segretari di Cgil e Fp -, adesso non potranno esserci sconti per nessuno. "Non possiamo fare a meno di evidenziare – concludono – il grande senso di responsabilità dei lavoratori che hanno seguito con dignità tutte le fasi della vertenza”.

«Ora che tutti hanno salvato la propria coscienza, dopo un indecoroso spettacolo di prossimità politica, sono caduti gli alibi. Dimostri la caparbia Giunta che la proposta approvata sia quella giusta». Così il segretario generale della Cisl Messina, Tonino Genovese, sull’approvazione della delibera su MessinaServizi aggiungendo che «adesso, soprattutto, l’Amministrazione sia capace di realizzarla e sappia produrre quelle virtuosità organizzative e funzionali e le necessarie consistenze finanziarie per mantenere le tutele di tutti i lavoratori e per garantire alla cittadinanza un servizio degno a fronte di un costo oneroso».

Genovese, al contempo, ribadisce la «necessità di prorogare il mandato a Messinambiente ed attendere, speriamo non tantissimo, che la nuova società sia in grado di poter gestire il servizio».

«La felicità per il passaggio della delibera di Messina Servizi non può che affiancarsi all’amarezza nel constatare che si sono persi due mesi e mezzo di tempo che sarebbero potuti essere impiegati in maniera molto più costruttiva», aggiunge invece Letterio D'Amico, segretario provinciale della Fit Cisl di Messina.

«Come sempre – accusa D’Amico – ci si è ridotti all'ultimo momento, per mero calcolo e giochetti d'aula. In questo momento non ci interessa capire di chi sia la colpa ma è giusto puntualizzare il fatto che tra meno di una settimana scadrà definitivamente il servizio assegnato a Messinambiente ed il tempo per organizzare la nuova società non basterà sicuramente per farla partire col piede giusto. È necessario, quindi, che la politica faccia un passo indietro e si stringa attorno al nuovo soggetto – conclude D'Amico – perché si assicuri un servizio essenziale per la città e il futuro occupazionale di 600 dipendenti».