L’appello di Raffa: Ricevuto si schieri senza esitazioni o tentennamenti. Anche Buzzanca chiamato a sostegno del “Minniti”

Non si sono fatte attendere le prime rezioni, sponda calabrese, ai tagli annunciati da Alitalia sull’aeroporto dello Stretto per il periodo dicembre-gennaio.

Innanzitutto il presidente della Provincia di Reggio (socio di maggioranza nella Sogas), Giuseppe Raffa, ha disposto la convocazione d’urgenza di una riunione operativa con tutti gli assessori provinciali, i capigruppo consiliari e dell’intero ufficio di presidenza del Consiglio provinciale così da poter condividere le iniziative che l’Ente intende assumere a tutela del ‘Minniti’ e, soprattutto, a difesa del diritto universale alla libera mobilità di persone e cose, di fatto fortemente penalizzato e negato dallo strapotere Alitalia sullo scalo reggino.

“Se l’Aeroporto non è funzionale non può esserci uno sviluppo futuro del territorio – ama ripetere Raffa -. Se le cose non vanno le responsabilità sono di tutti. Ed è giusto che ciascuno, Politica in primis, si assuma le proprie colpe. Ora è giunto il tempo di individuare in modo chiaro chi sono i veri nemici di questo scalo aeroportuale. Ed é per questo che ho intenzione di telefonare uno ad uno tutti i parlamentari che compongono la deputazione Reggina e Siciliana. Altresì, intendo chiamare a raccolta ognuno dei novantasette sindaci del comprensorio provinciale, perché l’Aeroporto é di tutti. Ovviamente i primi chiamati ad assumersi tutte le responsabilità del caso siamo proprio noi che rappresentiamo gli enti attuali soci della Sogas”.

È un fiume in piena l’esponente di Palazzo Foti e questa volta è fermamente intenzionato ad andare fino in fondo: “Sul punto chiederò ufficialmente al presidente della Giunta Regionale Scopelliti di sostenere anche lui l’azione di protesta che stiamo intraprendendo come Provincia di Reggio Calabria contro le scelte scellerate di Alitalia. Lo stesso verrá chiesto ai sindaci di Reggio Calabria e Messina, Arena e Buzzanca. Ovviamente penso che sia scontato oltreché logico aspettarmi di vedere al mio fianco anche il mio collega Nanni Ricevuto presidente della Provincia di Messina, senza esitazioni o tentennamenti. Fondamentale sarà poi l’adesione alla protesta da parte del presidente della Camera di Commercio Lucio Dattola in rappresentanza del mondo che lavora e che vede in un aeroporto funzionale un motivo di crescita e sviluppo. Perché Alitalia oggi penalizzando l’aeroporto dello Stretto offende il diritto alla libertà di movimento dei cittadini di una intera regione e di una intera Area Metropolitana”.

L’intenzione è quella di creare un movimento di opinione che faccia arrivare lontano, a Roma, in modo forte e chiaro le proteste del territorio.

Sulla stessa lunghezza d’onda Giuseppe Ercolini, consigliere comunale reggino in quota PdL: “L’annuncio dato dal presidente della Società di Gestione dell’Aeroporto dello Stretto, relativo al taglio da parte di Alitalia di ben 52 voli dallo scalo reggino, unito al rifiuto della Provincia di Messina di versare le sue quote di partecipazione alla Sogas getta una pesante ombra sul futuro dell’aeroporto della più grande città della Calabria. Risulta incomprensibile, se non autolesionistico, capire l’atteggiamento di un socio importante, che ha piena corresponsabilità, nel bene e nel male, delle scelte e dei criteri di gestione dell’aeroporto negli ultimi anni”.

Ercolini sottolinea poi la questione dei collegamento con la sponda siciliana: “Risulta misterioso capire (tranne che per l’azzeramento giudiziario dei vertici nazionali dell’ENAV) come mai in 15 anni sia rimasto impossibile attivare il pontile che dall’aeroporto dovrebbe trasportare direttamente i passeggeri oltrestretto con un servizio di aliscafi che la Metromare, costituita nel 2008 da Reti Ferroviarie Italiane del Gruppo Ferrovie dello Stato e Ustica Lines, vincitrice del bando di concessione, a tutt’oggi non fornisce penalizzando lo scalo reggino e gli utenti siciliani, nonostante i tentativi e gli sforzi fatti per agevolare la registrazione del check-in già a Messina. È auspicabile che una soluzione semplice e comoda come il trasporto dei passeggeri su pullman in aeroporto da e per Messina via Villa San Giovanni non sia ancora una chimera”.