Mense scolastiche, c’è il bando. A gennaio dovrebbe ripartire il servizio

Dopo un stop lunghissimo, i disservizi, le proteste, il tanto atteso bando per le mense scolastiche finalmente è arrivato. Lo annuncia con sollievo il segretario generale della Filcams-Cgil di Messina Francesco Lucchesi, che in questi mesi ha portato avanti anche la battaglia occupazionale per i lavoratori che senza servizio mense sono rimasti disoccupati e senza risposte per troppi mesi.
“Finalmente arriva la pubblicazione del bando di gara per far ripartire la refezione scolastica a Messina, un risultato importante dopo la lunga battaglia degli 80 lavoratori e della Cgil”, dichiara il
Si sblocca così – evidenzia la Filcams – la vertenza mensa con una prossima gestione pluriennale così come sempre rivendicato dal sindacato, dopo un anno e mezzo di sospensione delle mense nelle scuole della città con il personale addetto rimasto senza lavoro da maggio del 2016.
La Filcams esprime soddisfazione per il rispetto degli impegni presi dall'assessore alle Politiche scolastiche Alagna e per le garanzie per i lavoratori con l’inserimento dell’elenco del personale impegnato a salvaguardia dell’occupazione. "Adesso auspichiamo – fa presente Lucchesi – che i tempi tecnici siano strettamente quelli previsti”. La Filcams-Cgil proseguirà l’azione di vigilanza sull’iter avviato dal Comune e che dovrebbe concludersi entro gennaio.
La categoria della Cgil che rappresenta i lavoratori dei servizi ha portato avanti una forte mobilitazione per la ripresa delle attività e per dare stabilità a un servizio che dà posti di lavoro, che si rivolge a piccoli utenti e che ha una rilevante ricaduta sociale. Un servizio – fa presente la Filcams – atteso da tanti bambini, dalle famiglie molte delle quali esenti e dal personale scolastico che in questi anni di continue interruzioni della mensa sono andati incontro a diversi disagi. La protesta dei lavoratori e l’iniziativa sindacale per garantire occupazione e un servizio fondamentale è stata continua.
Al centro dell’interlocuzione avviata in questi mesi con l’Amministrazione comunale a cui la Filcams ha fortemente richiesto di prevedere le somme in bilancio per una gara che garantisse stabilità il rispetto della clausola sociale per la continuità occupazionale degli 80 addetti.
Il sindacato proseguirà l’azione di vigilanza sull’iter avviato dal Comune e che dovrebbe concludersi entro gennaio.