Cronaca

Due arresti in Calabria per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia

Due misure cautelare, una ai domiciliari e l’altra in carcere, sono state eseguite dai carabinieri a Nocera Terinese (CZ) nei confronti di due uomini accusati, in distinte circostanze, rispettivamente di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia.
Le vicende hanno avuto come vittime della violenza di genere due donne che, nel corso del tempo, hanno subito aggressioni e minacce che le hanno portate a rivolgersi ai carabinieri.

Per quanto riguarda gli atti persecutori, le indagini e gli accertamenti condotti dai Carabinieri, sotto la direzione della Procura di Lamezia Terme, hanno consentito di raccogliere elementi utili a dimostrare che un uomo, un 48enne, attraverso numerose e insistenti telefonate e appostamenti sotto l’abitazione di una donna, aveva ingenerato nei confronti della vittima uno stato di insicurezza e paura da alterarne le abitudini quotidiane.
L’altro caso, invece, riguarda una serie di maltrattamenti e atteggiamenti prevaricatori che un 30enne bulgaro ha perpetrato nei confronti della moglie tali da rendere quasi del tutto impossibile la convivenza.