Hanno bussato alla porta di casa e, una volta aperta, hanno immobilizzato una 89enne, che era sola in casa, lo scorso mese di marzo. Il 22enne barcellonese Angelo D’Amico, a volto scoperto, le ha stretto una mano sulla bocca per impedirle di gridare e chiedere aiuto mentre due complici rubavano in casa 250 euro in contanti e altri preziosi.
Il giorno dopo sono tornati, sono entrati rompendo il vetro di una porta finestra e hanno rubato altri 450 euro in contanti.
Dopo la denuncia della donna, il 22enne barcellonese è stato individuato a Valguarnera Caropepe (Enna) e si è scoperto che aveva fatto anche un’altra rapina, ai danni di una 92enne, anche lei sola in casa, alla quale doveva consegnare della merce.
Dopo essere entrato in casa ed aver posato i prodotti sul tavolo, ha infilato una busta di plastica sulla testa della donna e, stringendo con forza, l’ha trascinata in camera da letto, scaraventandola sul letto e mettendole un cuscino sul volto, facendosi consegnare oggetti in oro per un valore di tremila euro e ordinandole di dargli nel pomeriggio 10mila euro in contanti.
I carabinieri di Messina e di Enna l’hanno arrestato a Valguarnera, su ordinanza del giudice per le indagini preliminari di Barcellona, perché ritenuto responsabile delle due rapine. Si sta verificando il suo coinvolgimento anche in altri reati. I due complici sono invece ancora ignoti e ricercati.