Cronaca

E’ morto Ubaldo Smeriglio. Giornalista, scrittore, “appassionato della notizia”

Ci ha lasciati questa mattina Ubaldo Smeriglio, stimato giornalista, apprezzato collega e scrittore. E’ morto a causa di un tumore, a soli 52 anni, lasciando un vuoto nella famiglia e nel mondo dell’informazione.

Cronista di strada

Era un appassionato della notizia, un cronista di strada, un vero e proprio segugio nel periodo in cui scriveva di cronaca nera e giudiziaria. Un metodo rigoroso di lavoro che ha continuato ad avere anche quando si è occupato di politica, di inchieste sui palazzi. Dalle pagine dell’Isola (settimanale del quale è stato anche direttore) e del Corriere del Mezzogiorno, usava un linguaggio che non era mai asettico e che univa alla cronaca l’eleganza dell’approfondimento.

Marquez e corsari

Era un grande lettore, innamorato della vita, ha scritto romanzi che ci riportavano al mondo di Marquez, era appassionato della storia messinese. Di lui scriveva sul profilo facebook “sono figlio di un corsaro della corona e di una principessa dell’estremo oriente”. Una grande creatività e fantasia facevano di lui un collega mai borioso, mai superbo, ma sempre umile e pronto alla risata.

Grande professionista

Un ribelle del giornalismo che con gli anni aveva imparato ad amare anche le parti più “tecniche” del nostro mestiere. La sua ultima esperienza professionale con il gruppo Caronte-Tourist ha portato ad un’iniziativa fortemente innovativa e che ha il “segno” della sua fantasia: “Onde sonore”, viaggi nello Stretto tra musica, solidarietà ed arte. Alla famiglia vanno le condoglianze della redazione di Tempostretto e della società editrice. I funerali saranno domani, 9 dicembre, alle 15 nella Chiesa di Santa Maria di Gesù a Provinciale.