L’eclissi parziale di sole del 20 Marzo, i consigli da seguire. Punto massimo alle 10.30

E’ tutto pronto per il più grande evento astronomico del 2015, l’ecclissi parziale di sole attesa il prossimo 20 Marzo. Quel giorno il sole verrà temporaneamente oscurato dalla posizione della Luna, che proprio in quel frangente si frapporrà fra la grande stella ed il nostro pianeta, coprendo la superficie del sole ai nostri occhi. L’eclissi risulterà totale per alcuni solo per l’oceano Atlantico, come nelle isole Far Oer, e alcuni paesi del nord Europa, parziale per la maggior parte del continente, tra cui la nostra penisola. L’Italia si troverà nel corso della mattinata di venerdì 20 si troverà nell’area di penombra. L’eclissi sarà visibile dall’Italia intorno alle 9 del mattino e raggiungerà l’apice intorno alle 10:30 AM (10:26 a Palermo), per concludersi definitivamente dopo circa un’ora. Per chi la osserverà da Milano, vedrà la Luna coprire circa il 70% del disco solare, mentre da Palermo e da Messina il disco del sole apparirà oscurato solo per il 55%. Si spera solamente nelle ottimali condizioni meteo per poter osservare nel modo migliore il fenomeno e gli effetti derivati da esso. In caso di copertura nuvolosa risulterà difficile poter assistere alla temporanea copertura del disco solare e alla penombra da esso generata. In presenza di cieli sereni l’eclisse potrà essere osservata in tutta la sua magnificenza.

L’unica raccomandazione da seguire è quella di evitare di osservare il sole ad occhi nudi, perché potrebbe essere molto pericoloso. Cercare di osservare l’eclissi senza protezioni, o peggio ancora guardandola direttamente con binocoli o telescopi, può causare danni permanenti alla vista con rischio concreto di cecità. Pertanto, se volete seguire il fenomeno in tutta sicurezza, dovete munirvi di occhialetti certificati per le eclissi, che si possono acquistare a pochi euro nei negozi di ottica (consigliati) o su siti internet specializzati. Anche per macchine fotografiche, videocamere, binocoli e telescopi esistono filtri appositi.

Daniele Ingemi