L’Amministrazione di S. Teresa di Riva anche quest’anno ha deciso di puntare sul Carnevale. Ha investito più degli scorsi, con la convinzione che la kermesse possa rappresentare una occasione per ossigenare le attività commerciali grazie alle miglia di presenze che richiama. Per la sedicesima edizione del “Carnevale dello Jonio” il Comune ha previsto una spesa complessiva di 41mila euro. L’evento clou è rappresentato dalla sfilata dei carri allegorici, in programma domenica 7 e martedì 9 febbraio.
“Siamo orgogliosi, in un periodo sicuramente assai difficile- esordisce il vicesindaco Danilo Lo Giudice – di poter presentare un Carnevale degno di questo nome e che sicuramente attrarrà nella nostra cittadina numerosi visitatori. Quest'anno, infatti, molti Comuni che vantano tradizioni carnascialesche importanti – prosegue l’amministratore – hanno dovuto rinunciare. Noi siamo riusciti a mantenere l'impegno preso con i carristi e a proseguire questa splendida tradizione che riesce a coinvolgere e rendere protagonisti tutti i santateresini (e non solo) e che serve anche a far girare l'economia in un momento in cui le risorse sono sicuramente molto esigue: una boccata d'ossigeno, insomma, vitale per le attività commerciali della nostra comunità. Devo assolutamente ringraziare tutti i carristi, i partecipanti e quanti ogni anno fanno di tutto – conclude Danilo Lo Giudice – per rendere questa manifestazione spettacolare. L’auspicio è che questa tradizione possa continuare a crescere e migliorare”. Quest’anno, ad ogni carro (i cui partecipanti sono stati chiamati a costituirsi in associazione), il Comune stanzierà 5mila euro (a quello proveniente da Furci Siculo 2mila e 500).
L’accordo prevede un acconto di 2mila e 500 euro e il saldo alla presentazione della documentazione delle spese. Al contrario delle edizioni precedenti, non ci saranno vincitori e vinti. Sono cambiate le regole, in modo che si evitino strascichi di polemiche. I carri che parteciperanno alla XVI edizione del Carnevale dello Jonio sono 5: Barracca con “Urlo alla vita”, Bucalo con “La vita è un Carnevale… Brasile”, Sparagonà-A18 con “Arsenio Lupin”, Sacra Famiglia con “Sognando i caraibi” e Furci Siculo con “Abbiamo toccato il fondo, messo a punto dalla Pro loco. Cinque le fermate previste di 12 minuti ciascuna, a Carracca e nelle piazze di Porto Salvo, Pozzo Lazzaro o Municipio, Sacra Famiglia e Madonna del Carmelo. Giovedì prossimo, 4 febbraio,è in programma invece la sfilata dei bambini, con la partecipazione delle scuole della cittadina jonica, sulla via principale del paese. Si partirà alle 15 da piazza Mercato.
Carmelo Caspanello