Affidati i lavori per la realizzazione della nuova sede della Scuola di specializzazione professioni legali. In arrivo importanti risorse finanziarie

Sarà la Ditta Sie Impianti s.a.s. di Termini Imerese ad eseguire i lavori per la realizzazione della nuova sede della Scuola di specializzazione per le professioni legali, che sorgerà nel plesso centrale dell’Ateneo peloritano, già sede della Segreteria studenti della Facoltà di Giurisprudenz.a Il direttore amministrativo dell’Università di Messina, Pino Cardile, ha inviato alla segreteria Generale Ufficio Albo pretorio del Comune la “ richiesta di pubblicazione avviso appalto aggiudicato procedura negoziata ex art.122 comma 7 D.Lgs. 163/06”. Come spiega Cardile nel documento «l’aggiudicazione è avvenuta in favore del prezzo più basso: la Ditta Sie Impianti s.a.s. ha offerto il ribasso del 29,40%, per l’importo complessivo di euro 118.528,02+Iva». Alla procedura negoziata avevano partecipato complessivamente 5 imprese iscritte all’Albo delle imprese di fiducia dell’Ateneo ed esattamente: la Chiofalo Costruzioni srl di san Filippo del mela; Ingegneria e Costruzioni srl di Messina; Pitagora srl di Barcellona pozzo di Gotto; Urania Costruzioni Srl di Messina e la vincitrice Sie Impianti s.a.s. di Termini Imerese. Nell’avviso di appalto viene, infine, precisato che «la data di scadenza del termine dilatorio per la stipula del contratto è il 30 novembre 2011».
Restando in tema di “edilizia universitaria” va segnalato che l’amministrazione incasserà un milione e cento mila euro dalla vendita di un immobile in via Don Blasco, che il rettore Francesco Tomasello ha testualmente definito, in occasione della conferenza stampa di ieri mattina, «un immobile inutile» ai fini della vita organizzativa e gestionale dell’Ateneo. Tomasello ha,inoltre, annunciato che la Regione Siciliana erogherà un milione e trecento mila euro da ripartire tra le tre Università siciliane. Cospicue risorse finanziare sono, dunque, pronte a rimpinguare le casse dell’Ateneo che, come ha voluto evidenziare ancora il Magnifico «chiuderà anche il bilancio 2011 in pareggio, senza peraltro dove ricorrere all’aumento delle tasse e garantendo, altresì , il mantenimento delle borse di studio per i dottorati di ricerca, ridotte numericamente ma non del tutto annullate come hanno invece fatto altri Atenei italiani. La centralità degli studenti – ha concluso Tomasello – noi la dimostriamo con i fatti e non le parole.(DLT)