Un appello ad Ardizzone: “Riproporre la Notte della Cultura messinese”

“Caro Giovanni, come hai potuto constatare dai miei numerosi interventi, sono stato critico nei confronti di quei politici che, per incarico o consenso, hanno fatto parte dell’amministrazione cittadina messinese senza difendere e costruire il bene comune. Ho anche apprezzato chi invece ha lavorato con passione, merito ed interesse, nel tentativo di dare un particolare risvolto positivo alle politiche locali e far nascere un interesse collettivo nuovo, libero dagli schieramenti e decisamente produttivo per il territorio. Tu, hai saputo mettere insieme alcuni tasselli positivi nel settore culturale. Assieme al precedente Sindaco Buzzanca, avete ideato ed organizzato “La notte della Cultura Messinese”, avvalendovi della professionalità della Dott. Giovanna Famà, che non conoscevo ma ho potuto apprezzarne le capacità organizzative e culturali attraverso tale manifestazione. Sono stato anche critico per la scelta di non avere pubblicizzato e propagandato l’iniziativa in territori regionali diversi, allo scopo di rendere turisticamente ed economicamente produttivo l’evento (soprattutto attraverso l’indotto).

Un’iniziativa positiva, dunque, che deve essere riproposta in chiave migliorativa, fantasiosa e culturalmente di spessore.

Nella situazione in cui siamo arrivati con le istituzioni, il presunto dissesto finanziario e la necessità di rinnovare gli organi, mi sembra di aver capito che non esistano le condizioni di riproporre “La notte della cultura” a Messina.

Mi rivolgo a te, quindi, per chiederti un intervento decisivo ed autorevole, a favore dell’evento.

Sono certo che la rinascita del luogo parta dalla riconferma di tutte quelle attività che potranno attestarsi come fonti di richiamo ed interesse e la soppressione di quelle meramente assistenziali o politico clientelari.

In attesa di riscontro, auguro a te ed ai messinesi, un Felice Anno Nuovo”.