Terna rifiuta lo stop e propone un accordo. Le parti restano lontane

Continua il braccio di ferro fra le associazioni ambientaliste e Terna. Il dirigente responsabile autorizzazioni e concertazione di Terna, Adel Motwai, ha ribadito che la società non ha accolto la richiesta dell’assessore Regionale al Territorio ed Ambiente, Mariella Lo Bello, di sospendere i lavori fino alla terza decade di marzo nei tratti dal traliccio 4 al traliccio 8 nel territorio del Comune di Pace del Mela e dal traliccio 15 al traliccio 17 nel territorio di San Pier Niceto.

Il dirigente di Terna ha anche proposto un incontro per sottoscrivere un documento ufficiale a firma dell’amministrazione territoriale dei comitati e della stessa società, con l’assenso alla costruzione del nuovo elettrodotto e la sicurezza che il vecchio elettrodotto che si trova a Passo Vela verrà definitivamente smantellato dopo l’entrata in esercizio del costruendo.

Ma il Coordinamento ambientale Milazzo – Valle del Mela ha rifiutato di sottoscriverlo: “Un eventuale accordo – afferma il presidente del coordinamento, Giuseppe Maimone – deve contenere la bonifica dei tracciati esistenti presenti nell’Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale e la modifica del tracciato attuale dove sono presenti criticità (principalmente a Pace del Mela e San Pier Niceto). Attendiamo una ferma posizione da parte della Regione Siciliana al fine di intraprendere tutte le azioni per bloccare i lavori di costruzione dell’elettrodotto e per far modificare il tracciato”.

Il Coordinamento ambientale non esclude di intraprendere anche un iter giudiziario per difendere la salute dei cittadini “che sono costantemente soggetti ad emissioni elettromagnetiche e per scongiurare l’ennesimo scempio sul nostro territorio già martoriato da un’industrializzazione selvaggia”.