Torniamo a parlare ancora una volta delle elezioni amministrative di Milazzo e della coalizione di centrodestra. Dopo gli annunci degli scorsi giorni, che vedevano Lorenzo Italiano nelle vesti di candidato a sindaco designato per la coalizione, giungono ora le dichiarazioni di Fratelli d’Italia. Il presidente del gruppo parlamentare di FdI, Elvira Amata, ha dichiarato che il partito sarà disposto a fornire un sostegno “solo di contenuto”.
«La posizione di Fratelli d’Italia sin dall’inizio è stata chiara e irremovibile: il nostro partito sta conducendo una campagna di coerenza e fermezza, che muove su punti programmatici sui quali non siamo disposti a fare passi indietro –dichiara Amata- Dover ribadire pressoché quotidianamente quale sia il nostro punto di vista appare quantomeno pleonastico ma, evidentemente necessario, al cospetto di fughe in avanti da parte di chi annuncia prese di posizione e decisioni che non sono ufficiali».
Per Amata, dunque, in assenza di una corrispondenza di intenti FdI potrebbe puntare ad una corsa da solista per le prossime elezioni amministrative. Si anticipa un nuovo abbandono alla coalizione di centrodestra?
«Per Milazzo –prosegue Amata- FdI si è focalizzato da subito sulle esigenze del territorio e quelle che riteniamo essere le necessità da soddisfare per un rilancio culturale, turistico, occupazionale di una realtà che ha un potenziale immenso da valorizzare. E la strategia che punta alle poltrone non ci appartiene e non la condividiamo. Il sostegno di Fratelli d’Italia è e sarà di contenuto. Laddove questo non trovasse corrispondenza nelle intenzioni di chi ha già espresso la propria disponibilità alla candidatura, saremo pronti anche ad andare avanti da soli. Il nostro dominus è la cittadinanza e ogni azione e decisione viene assunta nell’esclusivo interesse della collettività non certo di ambizioni dei singoli».
Amata ha quindi concluso, annunciando a breve una conferenza stampa nel corso della quale si tireranno le somme sugli obiettivi programmatici della coalizione. In quell’occasione, dunque, sarà possibile conoscere il destino di FdI all’interno della coalizione e nella prossima tornata elettorale stessa.