Messinambiente non ha più carburante. Vicino lo stop della raccolta rifiuti

Di male in peggio. Le vicende Atm e Messinambiente si trascinano da anni sull’orlo del precipizio, ma in questa settimana il baratro sembra sempre più vicino. Nulla di nuovo sull’Atm, c’è invece una novità per Messinambiente. Peggiorativa, ovviamente. La situazione è simile a quella dell’Atm, i fornitori non vogliono più fare credito e così i mezzi si ritroveranno senza gasolio. Il carburante sarà ancora disponibile per le giornate di oggi e di domani, poi, se alla società non arriveranno soldi, la raccolta dei rifiuti si bloccherà a partire da domenica.

Una nuova emergenza sanitaria è dunque alle porte, senza contare che già in città la situazione non è florida in virtù dello sciopero di martedì scorso, i cui effetti non sono stati ancora del tutto smaltiti, e senza contare che Messinambiente già non può più contare sui mezzi piccoli e le macchine di sorveglianza, poiché è finita la benzina.

I lavoratori, poi, sono alla canna del gas. Lavorare in queste condizioni non è facile, in più aspettano ancora lo stipendio di agosto mentre tra un po’ maturerà anche quello di settembre. E su questo fronte, al momento, non ci sono schiarite. I sindacati, ieri, hanno chiesto un incontro col neo commissario del Comune, Luigi Croce, ma la nuova guida di palazzo Zanca, sin dal suo insediamento, aveva già avvisato: “Non ho bacchette magiche”. Che serva la magia per avere finalmente a Messina servizi adeguati di trasporto pubblico e raccolta rifiuti?
(Marco Ipsale)