Salita Contino: incendiati 4 cassonetti su 6. Interdonato chiede il porta a porta

Così come in altri punti della città per l’ennesima volta in poche settimane non si effettua con regolarità la raccolta dei rifiuti al rione Carrubbara e per la precisione presso la postazione di cassonetti collocati in Via Salita Contino, nelle immediate adiacenze del cancello di ingresso della struttura ospedaliera di pertinenza dell’ospedale Piemonte (ex Lebbrosario).

L’effetto è tremendo poiché, oltre al formarsi di una vera e propria discarica in crescita giorno dopo giorno, con la pioggia e con il vento la spazzatura si sparge lungo tutta la strada in forte pendenza e tende a restringere la carreggiata, già strutturalmente insufficiente per sostenere il traffico veicolare di una zona a grande densità abitativa che da anni continua ad attendere i fondamentali interventi di ampliamento della strada, dopo gli annunci dell’assessore De Cola, risalenti allo scorso aprile.

Da giovedì scorso, tuttavia, la situazione resta comunque pessima anche quando la spazzatura viene rimossa. Infatti, a seguito degli incendi appiccati ai cumuli di rifiuti accatastati nelle fasi di mancata raccolta, quattro dei sei contenitori in plastica che componevano la postazione sono andati distrutti ed i due residuali sono fortemente deteriorati e di certo insufficienti all’utilizzo. Insomma, in queste condizioni la discarica non può che riformarsi.

Per tale ragione il consigliere del Partito Democratico alla Terza Circoscrizione, Santi Interdonato, reputa che sia giunta l’ora di rimuovere finalmente ciò che è rimasto della postazione rsu di Via Salita Contino e cambiare modalità di raccolta passando al sistema “porta a porta”.

Per questo il consigliere circoscrizionale sollecita la Messinambiente a compiere una scelta che era stata già proposta nella fase in cui vi erano ancora i cassonetti grandi in acciaio, sostituiti solo l’anno scorso: “La Messinambiente, come è noto, sta vivendo un periodo di grande difficoltà nello svolgimento del servizio soprattutto per quel che riguarda la gestione di un parco mezzi ormai ridotto al minimo. Non vi è la possibilità di sostituire i cassonetti andati distrutti e questa di Salita Contino è una postazione da sempre sofferente a causa della ristrettezza della carreggiata. Mi pare che, viste le condizioni ormai insostenibili, l’attivazione del servizio di raccolta “porta a porta” nell’intero Rione Carrubbara costituisca non più una opzione alternativa, bensì una scelta obbligata da compiersi il prima possibile”.

Del resto proprio mercoledì scorso alla presenza di diversi assessori è stata salutata la consegna dei contenitori ai di esposizione (uno per famiglia) per il servizio di raccolta differenziata porta a porta attivato in via sperimentale nelle zone di Ganzirri e Torre Faro.

“Il mutamento nelle modalità di raccolta – conclude Interdonato – fa parte dei programmi di questa Amministrazione. Si chiede, dunque, di operare una scelta in linea con gli stessi che prenda in debita considerazione le esigenze del territorio affrontando le problematiche reali. In questo senso fare il porta a porta in una zona popolare e densamente abitata come il Rione Carrubbara costituisce un cambiamento di rotta molto significativo”.

In tale prospettiva anche la Terza Circoscrizione sarà pronta a fare la propria parte offrendo collaborazione nella necessaria attività di comunicazione con i cittadini.