SS113 ricoperta dai rifiuti. Biancuzzo chiede l’intervento delle autorità

Un'emergenza rifiuti che coinvolge i piccoli villaggi della riviera e, come spesso capita, a farsi carico delle segnalazioni è Mario Biancuzzo, Consigliere della VI circoscrizione, il quale questa volta ha evidenziato la tragica situazione registrata sulla ss113. Cumuli di rifiuti, infatti, sono presenti lungo la strada che porta ai vari centri abitativi (Orto liuzzo, Rodia, Marmora, San Saba, Acqualadrone, Tono e Mortelle), dove i cassonetti sono ormai, inoltre, decisamente inadeguati.

"Bisogna precisare che i cittadini", spiega Biancuzzo, "sono costretti a depositare i sacchetti fuori dai cassonetti perché stracolmi ed insufficienti. I cassonetti che vengono eliminati non vengono più rimpiazzati con altri nuovi, ma non solo i pochi cassonetti rimasti non sono a norma di legge sono aperti puzzolenti e fatiscenti. Non sono disinfestati come dalle norme vigenti. Topi, insetti vari e persino serpenti si annidano dentro la spazzatura che proliferano in modo esponenziale. La spazzatura in alcuni punti ha invaso la sede stradale ad alta densità di traffico".

Inoltre, come spiegato nella nota, residenti dei Comuni di Villafranca e Rometta tendono a gettare i propri rifiuti nei contenitori della ss113, rendendo ancora più critica, ovviamente, la situazione, ed aumentando il già vistoso carico di rifiuti. Il Consigliere ha quindi richiesto l'intervento, se fosse necessario, di uomini dell'esercito per rispondere all'emergenza ed eliminare la spazzatura dalle strade ed affidarsi eventualmente a ditte private per bonificare le aree, estirpando la probabilità di incontrare serpenti ed altri animali pericolosi. "Inoltre", incalza con tono duro Biancuzzo, "necessitano dei controlli continui da parte dei Vigili Urbani per scoraggiare alcuni porci che inquinano l’ambiente multarli e denunciarli alla Procura della Repubblica".

Claudio Panebianco