Il finanziamento per la Polizia Municipale, la soddisfazione di tutti i sindacati

“L’approvazione dell’emendamento all’art. 14 della finanziaria regionale destinato all’emergenza traffico di Messina, dà merito alla deputazione messinese di aver fatto fronte comune su un problema che continua a rimanere centrale nella vita della città”. A scriverlo sono i rappresentanti di Cgil, Cisl, Csa e Silpol, che si compiacciono per le giuste sinergie e rivendicano il ruolo sindacale nell’aver voluto, con forza, che la questione della Polizia Municipale di Messina, stante i dinieghi espressi in varie occasioni dal commissario del Comune di Messina, trovasse sede di analisi e confronto su un tavolo più alto, quello regionale

“Messina, da porta della Sicilia, – proseguono – sopporta flussi veicolari in transito così elevati che ne hanno fortemente condizionato in modo cronico e a volte anche tragico la stessa sua vivibilità con ripercussioni su chi, per ragione del proprio lavoro è costretto a governare questo continuo movimento. Ma oggi vogliamo dare atto del risultato, evidenziando che la partita non si chiude su questo tema e che restano sul tavolo gli altri punti indifferibili quali: la regolarizzazione lavorativa dei concorsisti, degli idonei, dei contrattisti costretti a lavorare con impiego e risorse dimezzate, alla ristrutturazione interna del Corpo ed in definitiva di tutte le problematiche connesse ad una più corretta funzionalità, corrispondente alle necessità della nostra area urbana e che mettano definitivamente al centro il metodo della programmazione piuttosto che la rincorsa continua a tamponare le emergenze”.

Soddisfazione ma anche un occhio al futuro: “Non basteranno solo 700mila euro – affermano i rappresentanti sindacali – per fare tutto questo e crediamo che l’Amministrazione Comunale, a partire dall’attuale gestione commissariale, supportata da così elevata attenzione, debba operare scelte consequenziali per riconoscere ed affermare che la strada per un nuovo cammino deve essere percorsa da subito. Vi sono strumenti, anche di finanza locale, che a questo punto possono trovare valida legittimazione per cominciare ad affrontare l’emergenza, insieme al finanziamento regionale concesso, avendo cura di riservare quell’attenzione prioritaria al Corpo di Polizia Municipale di Messina in grave crisi di organico e impossibilitato a garantire servizi sufficienti ad una città metropolitana”.

“Diamo atto – concludono – della sensibilità dei rappresentanti politici messinesi che stanno in Regione, perché siamo convinti che le buone motivazioni e gli interessi legittimi di una collettività, anche su questioni che possono apparire minime, costituiscono il motivo per affermare che non esistono colorazioni ma volontà e determinazione”.