Porto di Tremestieri, rinviata l’apertura del primo scivolo. Da domani torna lo scirocco

Si arriverà almeno a lunedì prossimo e sarà trascorso quasi un mese. Un mese di chiusura totale, un mese di tir in città. La mareggiata dello scorso 5 novembre ha nuovamente insabbiato il porto di Tremestieri e fatto ripiombare in centro l’incubo dei mezzi pesanti. Dopo la consueta attesa per le autorizzazioni al dragaggio e i primi lavori di eliminazione della sabbia, è stato liberato il primo scivolo. Non riaprirà prima di lunedì, però, visto che da domani è prevista una nuova ondata di scirocco. Con la speranza che non riporti la sabbia appena tolta.

L’obiettivo, adesso, è quello di completare al più presto il dragaggio per poter riaprire entrambi gli scivoli e trasferire tutti i tir a Tremestieri, così come quest’anno è stato dal 25 agosto al 5 novembre. Proprio la sera prima della mareggiata, l’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, aveva esultato per la funzionalità del porto, che riusciva a smaltire tutto il traffico pesante in attraversamento sullo Stretto. Come una spada di Damocle, il giorno dopo si è abbattuta l’ennesima tempesta che ha riformato una “spiaggetta” sull’approdo.

Unica nota positiva, stavolta, la possibilità di riutilizzare la sabbia per il ripascimento di Galati, area anch’essa colpita e ancor più danneggiata dalle mareggiate. Oggi si svolge la gara d’appalto e intanto le analisi sul materiale hanno dato esito favorevole. Non è ancora arrivata, però, l’ennesima necessaria autorizzazione regionale, elemento che potrebbe rallentare i tempi. I lavori avranno una durata di circa dieci giorni ma l’incognita riguarda la data d’inizio. Già dalla prossima settimana, secondo le previsioni più ottimistiche. Ma poter concludere tutto e riaprire integralmente il porto prima di Natale sarebbe già un buon risultato.