Lo scopo è quello di migliorare i risultati del lavoro del personale amministrativo. Con l’intenzione di aumentarne anche l’efficienza. E per questo motivo l’assessore al Personale e alla Trasparenza del Comune di Giardini Naxos, Carmelo Giardina, ha proposto, con la redazione di una richiesta, di poter rimodulare e razionalizzare l'articolazione organizzativa di Palazzo dei Naxioti, secondo le reali necessità dell'Ente, definendo un nuovo schema operativo d'intervento quale utile strumento di funzionalità dell'assetto burocratico-amministrativo in grado di soddisfare le esigenze gestionali e di rispondere adeguatamente alle necessità della collettività e del territorio. Un nuovo piano che cercherà di far ruotare il personale, in ottemperanza a quanto previsto dalla legge Anticorruzione ed in considerazione della rassegnata apatia generale che molti impiegati comunali lamentano essere affetti, a causa della lunga permanenza nello stesso ufficio, che ne ha privato ogni forma di stimolo. “La rotazione del personale – ha dichiarato in una nota Giardina – vuole essere un mezzo per stimolare gli stessi impiegati ad esprimere il meglio delle loro capacità, nonché strumento di arricchimento del bagaglio professionale del dipendente e di efficienza dell’organizzazione degli uffici”. Tra le priorità richieste dal vicesindaco vi sono il potenziamento dell'Ufficio tecnico, quello della Polizia municipale, anche attraverso associazioni di volontariato e di ausiliari del traffico, oltre al miglioramento dell'Ufficio Turismo, con l’inclusione e la presenza di personale che si possa interessare ai finanziamenti banditi dall’Unione europea e l'istituzione dell'Urp (Ufficio per le relazioni con il pubblico). “A breve sarà convocata, a cura del segretario generale, Sabrina Ragusa, una conferenza di servizi per studiare ed esaminare l'argomento – ha ancora detto il vice di Nello Lo Turco -. Una riunione nel corso della quale si dovrà fare quadrato e dalla quale dovrà uscire una bozza programmatica che stabilisca la rotazione dei dipendenti”. Tutto nell’arco delle prossime settimane.
Enrico Scandurra