Letojanni. La Giunta approva il Piano triennale delle Opere pubbliche, adesso la palla passa al Consiglio

Consolidamento del versante di contrada Sillemi a monte dell’autostrada Me-Ct, sistemazione del dissesto idrogeologico nel torrente San Filippo, riqualificazione delle piazze Francesco Durante e Corrado Cagli. Oltre che il completamento della strada di collegamento veloce Letojanni-Gallodoro e la realizzazione di una rotatoria nell’area dell’incrocio tra la Ss 114 e la IV novembre. È composto soprattutto da questi progetti il Piano triennale delle Opere pubbliche 2016-2018, approvato alcuni giorni fa dalla Giunta municipale di Letojanni. L’Esecutivo presieduto dal sindaco Alessandro Costa ha, infatti, dato l’ “ok” all’elenco delle realizzazioni, previsto dalla normativa nazionale e senza il quale non si sarebbe potuto accedere ai relativi finanziamenti. Fondi che potranno essere adesso richiesti dopo la ratifica del Bilancio, che è in corso di preparazione nell’Ufficio Ragioneria, coordinato dalla dottoressa Angela La Torre. Uno schema, quello relativo al budget 2016, in procinto di essere deliberato ora anche dal Consiglio comunale, che proprio nella prossima seduta dovrà dare il “via libera” appunto al programma delle realizzazioni infrastrutturali. Un vero e proprio documento di pianificazione che prevede al suo interno pure la riqualificazione del collegamento tra contrada Danisi-Blandina e lo sbocco verso il centro collinare di Castelmola. Inseriti pure i lavori di ristrutturazione del secondo tratto di lungomare e ovviamente le operazioni antierosione nell’alveo del torrente Leto. Con il potenziamento della rete idrica in contrada Acellaro e le opere di captazione d’acqua in località Pietralonga che saranno anch’esse in programma per risolvere problematiche relative all’approvvigionamento. Capitoli che potranno essere definitivamente chiusi con la creazione di un serbatoio di accumulo, mentre sono stati preannunciati anche lavori per rifare gli impianti elettrici, di pubblica illuminazione e di tratti di quello fognario per contribuire a rendere ottimali le condizioni in tutto il paese.

Enrico Scandurra