L’Ance: “I Comuni possono usare fondi fuori bilancio per scuole e territorio”

Mettere in sicurezza le scuole e il territorio attivando interventi utili alla salute dei cittadini e all’economia locale oggi è possibile.

Gli enti locali hanno, infatti, ancora qualche giorno di tempo per usufruire di spazi finanziari fuori dai vincoli del pareggio di bilancio e poter avviare interventi su scuole, e messa in sicurezza sismica e idrogeologica.

Si tratta di una possibilità offerta dalla legge di bilancio 2017 che libera nelle casse degli enti locali somme consistenti: 700 milioni di euro nel triennio 2017-2019 di cui 300 milioni solo per l’edilizia scolastica.

Entro il prossimo 20 febbraio gli enti locali potranno inviare la propria richiesta alla struttura di missione per l’edilizia scolastica o alla Ragioneria generale dello Stato, secondo specifiche procedure segnalate dal Governo.

"Si tratta di un’occasione che non possiamo perdere” dichiara il Presidente di Ance Messina Giuseppe Ricciardello, “Il nostro sistema associativo è pronto a offrire tutto il proprio supporto e la massima collaborazione per riuscire a realizzare finalmente una serie di interventi indispensabili per la sicurezza dei nostri figli e per la competitività del nostro territorio. Per questo, abbiamo inviato a tutti i Comuni della nostra Provincia una informativa contenente i riferimenti più immediati necessari per attivare le procedure e poter accedere alle opportunità offerte dalla Legge di Stabilità. Inoltre, l'Ance Messina – sottolinea Ricciardello – ha già in programma di realizzare un servizio dedicato all'assistenza di tutti gli enti locali per informare sulle possibilità di rilanciare gli investimenti sul territorio e monitorare le criticità dell'iter che dovrebbe portare, in modo più celere ed efficace, una opera pubblica dalla sua progettazione alla realizzazione, dando respiro all'economia e migliorando la qualità di vita complessiva di tutta la popolazione".