Tirreno

Esplosione a Barcellona. I sindacati chiedono sicurezza sul posto di lavoro

L’esplosione che, ieri, ha colpito il deposito di una ditta di fuochi pirotecnici di Femminamorta, a Barcellona Pozzo di Gotto, continua ad unire il territorio in messaggi di cordoglio, solidarietà e vicinanza alle famiglie delle vittime.

Le dichiarazioni

Nel corso delle ultime ore giungono le dichiarazioni delle varie forze sindacali unite dal lutto e dal tema della sicurezza sul posto di lavoro.

“Esprimiamo dolore, siamo vicini ai feriti e alle famiglie colpite –dichiarano il segretario generale della Cgil Sicilia Alfio Mannino e il segretario generale della Cgil Messina Giovanni Mastroeni- È ingiusto e insopportabile che ancora oggi si muoia sul lavoro”.

Mannino e Mastroeni hanno quindi sottolineato che “sul tema della sicurezza occorre intervenire in modo deciso, con azioni di prevenzione che comprendano formazione e informazione”.

Dichiarazioni anche da Ugl Messina, nella persona del segretario generale territoriale Tonino Sciotto. “Oltre a rappresentare una tragedia –dichiara Sciotto- questa è anche l’ennesima strage nel mondo del lavoro. Per questo l’Ugl nazionale, ma soprattutto provinciale, tiene a fare le proprie condoglianze alla famiglia, a cui si stringe”.

Sciotto ha quindi concluso dichiarando: “È giusto che si veda chiaro sulle dinamiche che hanno interessato la struttura di Barcellona ieri sera”.

Vicinanza alle famiglie delle vittime anche da Uil Messina. “La tragedia di Barcellona Pozzo di Gotto che ha provocato la morte di cinque innocenti lavoratori e il ferimento di altri due, si deve considerare una vera e propria strage che colpisce tutto il mondo del lavoro –ha dichiarato il segretario generale di Uil Messina, Ivan Tripodi- La Uil esprime il più sentito cordoglio ed è vicina ai familiari delle vittime che, giustamente e a gran voce, chiedono la verità su quanto avvenuto”.

Il portavoce del sindacato ha poi proseguito, parlando di sicurezza sul posto di lavoro e della necessità di interventi concreti su questo fronte. “È doveroso –dichiara Tripodi- onorare la memoria di tutti i caduti sul lavoro, a partire da questi ultimi di Barcellona Pozzo di Gotto, attraverso atti ed azioni concrete finalizzate a garantire realmente la sicurezza dei lavoratori e ad applicare le norme in materia”.