“Circus Maximus”, il Conservatorio “Corelli” incontra il premio Oscar John Corigliano

La televisione o la rete anestetizzano i popoli di fronte ai veri problemi dell’umanità come accadeva con l’antico Circo Massimo, la più grande arena della storia in grado di ospitare quotidianamente spettacoli per 250mila persone: oppio per chi era già vittima delle invasioni barbariche. La mia ispirazione è nata da questo semplice accostamento per un percorso a tratti drammatico, ma punteggiato da vari momenti effimeri”. Il premio Oscar John Corigliano torna in Italia dopo un’assenza prolungata dal 1978 per una fondamentale collaborazione con il Conservatorio “Corelli” di Messina: domenica (ore 19) sarà presentata al Teatro greco di Tindari la Sinfonia n. 3 di “Circus Maximus”, tra le più suggestive opere del compositore italo-americano; l’evento rappresenta il primo appuntamento della rassegna del “Teatro dei due Mari”. Sul palco l’Orchestra di Fiati del conservatorio messinese per la direzione del maestro Lorenzo Della Fonte; in programma anche musiche di Fucik, Rota, Stravinskij, Creatore, Hart e Fillmore.

Siamo orgogliosi di poter ospitare uno dei più importanti compositori viventi – ha dichiarato in conferenza il presidente del Conservatorio Giuseppe Terranova -. Questo evento rimarca la centralità della nostra istituzione nel tessuto culturale cittadino: il Conservatorio non è un semplice luogo di esercizio, ma una base per la sperimentazione e la ricerca che proverà con il tempo a creare sempre maggiori occasioni per un fertile dibattito culturale”. Dello stesso tenore le dichiarazioni di uno dei componenti del cda, il dott. Giuseppe Ministeri: “L’Orchestra di Fiati del Corelli incontro un luogo magico come il Teatro greco di Tindari. Credo che questo possa essere il primo passo verso una presenza ancora più marcata all’interno della programmazione degli spettacoli estivi del nostro territorio: fondamentale, in questo senso, anche uno stretto rapporto con altri conservatori per creare nuove manifestazioni di altissimo profilo culturale”. Presenti alla conferenza stampa moderata dal prof. Matteo Pappalardo nei rinnovati locali del “Corelli” (nell’area dell’ex Istituto Quasimodo; lunedì 11 l’inaugurazione ufficiale alle ore 17.30) anche Mauro Lo Monaco in rappresentanza dell'associazione “Teatro dei due Mari”, il maestro Della Fonte e il direttore del Conservatorio Gianfranco Nicoletti.

Vincitore dell’Oscar nel 1999 per la colonna sonora de “Il violino rosso” di Francois Girard e del premio Pulitzer nel 2001 per la sua Sinfonia n. 2 per orchestra d’archi, il newyorchese John Corigliano ha anche tenuto una lectio magistralis nella sala conferenze del “Corelli”. “La musica è un modo per uscire dalla vita quotidiana e addentrarmi così in un altro mondo – ha affermato in conclusione il compositore -, una nuova dimensione che può rivelarsi triste o incredibilmente affascinante: un luogo impossibile da descrivere con le semplici parole”.

Domenico Colosi