Giardini. “NaxosLegge” tra i 2.750 anni della colonia greca e una sfilza di kermesse estive

In occasione dell'anniversario dei 2.750 anni dalla fondazione di Naxos, prima colonia greca di Sicilia, “NaxosLegge” dedicherà quest'anno la sezione “Ombra di Dioniso” ad un percorso di approfondimento sulla storia del sito calcidese, a partire dal mese di maggio, per culminare a settembre, nell'ambito della VI edizione del festival. Proprio quest'ultimo prevedrà una serie di proposte culturali in tutti i fine settimana del mese, in diversi luoghi, e con il tradizionale coinvolgimento delle scuole ed in particolare del Liceo scientifico “Caminiti-Trimarchi” di Giardini Naxos, partner storico dell’evento. Una parte consistente del festival, non a caso intitolato quest’anno “Sicilia Felix”, sarà dedicata ad alcuni anniversari di morte di importanti autori siciliani. Dal celebrato Luigi Pirandello ai meno conosciuti, ma altrettanto significativi Angelo Fiore e Rosso di San Secondo, allo Sciascia delle parrocchie di Regalpetra, all'imprescindibile Giuseppe Pitré. Tutto alla scoperta di una Sicilia fuori dai luoghi comuni, visionaria e lucidamente viva. L'anniversario dei 2.750 anni della fondazione di Naxos sarà, poi, l'occasione per proporre svariati momenti di riflessione sulla necessità di un confronto serio con la tradizione classica, nel rapporto con la contemporaneità. Nel mese di maggio, per il “Maggio dei libri”, si partirà con un incontro dedicato a Naxos e con un seminario di presentazione delle tragedie greche, proposte a Siracusa per la stagione 2016 dell' Inda: Alcesti, Elettra e Fedra. A seguire, in giugno e poi a settembre, saranno proposti seminari con storici, archeologi, laboratori creativi di scrittura, fumetto e narrazione, e presentazioni di libri e docufilm. Oltre al contest “Pensargreco” per le scuole superiori della provincia di Messina, Catania e Siracusa, con proiezioni, stage teatrali, coinvolgimenti attivi degli studenti nelle visite alle città. In questo ambito "classico" rientrerà anche "Ipse dixit", l'omaggio che “NaxosLegge” tributa ad Aristotele, di cui ricorre l’importante anniversario della morte, e a cui l'Unesco ha dedicato l'anno 2016. “Tra gli appuntamenti settembrini della sesta edizione del festival – ha fatto inoltre sapere la responsabile Fulvia Toscano -, accanto a quelli tradizionali (tra cui ricordiamo “Le donne non perdono il filo”, “SiciliaBookTrailer” e “Castelli di … versi”), in anteprima citiamo due nuove sezioni, come “Vox populi”, dedicata alle tradizioni etno-antropologiche, ideata, non a caso, proprio quest'anno, in occasione dell'anniversario della morte di Giuseppe Pitrè, con un particolare sguardo rivolto al tema delle tradizioni orali. O “Ierofanie”, sezione dedicata alla dimensione del Sacro, nelle sue plurali manifestazioni, nell'ambito della quale sono in programma, tra l’altro, approfondimenti sui luoghi del Sacro in Sicilia”. Su Mircea Eliade, il grande storico rumeno delle religioni, di cui ricorre il trentennale della scomparsa, “NaxosLegge” manterrà, anche per la VI edizione, la sua vocazione itinerante, proponendosi come festival diffuso, alla scoperta dell'anima dei luoghi più significativi della Sicilia, in una virtuosa sinergia con diverse realtà territoriali. “E questo – ha ancora detto la professoressa – nell'ottica di creare reti culturali attive, che hanno permesso al festival di resistere, in totale autonomia, divenendo un punto di riferimento tra gli appuntamenti culturali dell'Isola”.

Redazione