“Friscalettando”. A Saponara un sabato all’insegna della tradizione musicale

Da un gruppo di amici accomunati dalla passione per il "friscalettu" siciliano ad un evento giunto ormai alla sua VII edizione. "Friscalettando" è l'appuntamento dedicato alla tradizione e al passato rurale del territorio che, questo sabato, approderà nel comune di Saponara. La manifestazione è stata organizzata con il patrocinio del comune con in testa il sindaco Fabio Vinci e il vice sindaco, con delega alle attività culturali, Nicola Bertino.

Dopo oltre due anni, per quest'edizione, l'evento sarà curato dal "friscalettaro" Salvo Trimarchi e dal suo direttivo. "Si tratta di un'occasione dedicata all'assemblare insieme musica, passioni, arte ed emozioni -spiega Trimarchi- così da creare incontri, nuove amicizie, confronti ed arricchire ogni singolo musicista, dal più giovane e poco esperto al più anziano professionista. Insieme, ogni anno, ci si ritrova per discutere e dilettarsi a suonare per puro divertimento, cercando al tempo stesso di divulgare la cultura siciliana legata al friscaletto e al suo passato".

La manifestazione avrà inizio alle 10.00 presso l'aula consiliare del comune di Saponara. Seguirà una tavola rotonda sul tema, presieduta dal docente di etnomusicologia e antropologia della musica dell'università degli studi di Palermo Sergio Bonanzinga e moderata dall'etnomusicologa Grazia Magazzù. Interverranno l'Etnomusicologo Giuseppe Giordano, il costruttore di strumenti musicali pastorali Pinello Drago, il cofondatore della manifestazione Sebastiano Nanè, l'etnomusicologa esperta in tradizioni saponaresi Maria Cristina Caruso e lo studioso di tradizione musicale Ugo Venuti.

Nel pomeriggio, dalle 17.30, le vie del paese si animeranno grazie alla presenza di un corteo che si esibirà in danze e musiche popolari. La giornata si concluderà alle 20.45 in Piazza Matrice, con la consegna degli attestati di partecipazione e l'esibizione dei friscalettari che saranno accompagnati dall'orchestra estemporanea dell'evento, coordinata dal gruppo "I Cabbunari di Saponara".

Salvatore Di Trapani