Rodia, VI circoscrizione: “Torrente Cicirina invaso da erba e terriccio”

E’ datata 18 settembre scorso la richiesta inoltrata dal consigliere della sesta circoscrizione, Mario Biancuzzo, al commissario del comune di Messina Luigi Croce e agli organi competenti perché provvedessero alla rimozione del terriccio e dei rami depositati sul torrente Cicirina sulla strada statale 113/dir che porta a Rodia. Un tappo naturale, insomma, per il defluire delle acqua piovane.
Nella nota il consigliere descriveva la situazione di pericolo che si era venuta a creare per le vicine abitazioni, per le attività commerciali e anche per la strada statale ad alta densità di traffico. “Anche se non sono un tecnico – dichiarava Biancuzzo – esistono gli estremi di pericolo per la pubblica e privata incolumità”.
Fra tre giorni, sarà un mese esatto dalla richiesta rimasta inascoltata del consigliere del sesto quartiere. Il tempo è stato abbastanza clemente, ma più si entra nella stagione invernale, più le preoccupazioni dei residenti aumentano. “Si potrebbe verificare – scrive oggi Biancuzzo in una nuova nota– che con i prossimi temporali a carattere alluvionale, il torrentello specificato crei problemi, accertato che è pieno di erbacce, rami secchi abbandonati e terriccio”.
“Chiedo al commissario un autorevole intervento e di dare disposizione al personale dell’autoparco di intervenire con i mezzi meccanici a disposizione per eliminare il pericolo esistente ed accertato personalmente – ha concluso il consigliere – considerato che il suddetto intervento, a mio parere, si può eseguire a costo zero”.