Il monito di Palano Quero: “Recuperare subito gli arredi dell’ex isola pedonale”

O acquisirli al patrimonio comunale o restituirli ai legittimi proprietari. Di certo, non lasciarli abbandonati. Il presidente della IV circoscrizione, Francesco Palano Quero, scrive al sindaco Renato Accorinti ed al segretario generale Antonio Le Donne per chiedere il riutilizzo degli arredi urbani accatastati nell’area dell’ex Gasometro, dopo la chiusura dell’isola pedonale.

Appartengono ai commercianti che li hanno fatti realizzare e che si erano detti disponibili a donarli al Comune. C’era anche un indirizzo di giunta in tal senso, che però non ha avuto seguito, pare a causa della mancanza delle prescrizioni e dei requisiti normativi di sicurezza e degli standard comunitari. “Ma questo era più che ovvio – scrive Palano Quero – considerata la loro realizzazione artigianale. Inoltre l’Avvocatura ha indicato come possibile tale procedimento, anche perché l’azienda costruttrice è certificata”.

L’obiettivo è quello di ricollocarli, evitando che “marciscano” e subiscano danni, o acquisendoli al patrimonio comunale oppure dando l’autorizzazione ai proprietari. “Comunque non lasciamoli là – conclude il presidente della IV circoscrizione -, sarebbe un triste epilogo ad una storia messinese di grande civismo e appartenenza alla cosa pubblica. L’auspicio, in ogni caso, è che gli attori istituzionali in campo trovino finalmente una condivisione e un accordo per ampliare, migliorare, investire e modificare l’attuale conformazione dell’area pedonale Cairoli, troppo esigua, nell’interesse della città”.