“Cronaca di Patti dal XVI al XVIII secolo”. Venerdì la presentazione del libro

Michele Spadaro fu uno storico, oltre che medico, animatore culturale e pittore – è molto nota la sua immagine accanto al cavalletto di Christian Hess. L’ultima sua opera da storico ebbe appena il tempo di vederla pubblicata dall’editore Michele Intilla, prima di venire a mancare alla fine del 2011.

Venerdì 10 maggio, il suo saggio “Cronaca di Patti dal XVI al XVIII secolo, Documenti e notazioni” sarà al centro dell’iniziativa presa dalla Società messinese di Storia patria, presieduta da Maria Intersimone Alibrandi. Parleranno del volume di Michele Spadaro, con il moderatore Rosario Moscheo, Luciano Catalioto, Elina Gugliuzzo e Giuseppe Restifo. All’evento, che si terrà alle 17 nell’Aula magna del Dipartimento di Scienze cognitive, della Formazione e degli Studi culturali (via Concezione 6), sarà presente anche l’editore Intilla.

Nell’occasione sarà ricordata la versatilità dell’impegno di Michele Spadaro, che fu fra l’altro Assessore alla Cultura del Comune di Patti. Nella sua ultima opera storica Spadaro traccia con rigore metodologico e puntualità descrittiva un vivido quadro degli avvenimenti pattesi dal ‘500 al ‘700, segnalando alla comunità scientifica e alla cittadinanza l’importanza dell’Archivio storico comunale.