Non ha più l’obbligo di dimora Francesco Bonazinga, il messinese di 42 anni coinvolto nell’operazione Tris. Il tribunale del Riesame ha accolto la richiesta dei suoi difensori, Danilo Santoro e Teresa Blanca, ed ha revocato la misura cautelare disposta per l’uomo il 12 dicembre scorso, quando i Carabinieri hanno fatto scattare il blitz.
L’inchiesta è partita invece diversi mesi prima e, coordinata dal pm Antonio Carchietti, ha ricostruito i retroscena di diversi incidenti stradali denunciati alle compagnie tra il 2009 e il 2013, scoprendo che molti di questi erano falsi o “gonfiati”, e che dietro tutte le richieste di risarcimento c’era una unica “regia”, quella dello studio Gestin Service di Gaetano Molino, arrestato. Uno studio di consulenza assicurativa assolutamente irregolare.