Coronavirus

Fase 2, Musumeci: “Sono deluso. Dai funerali ai bar, ai barbieri. Lo dirò a Conte”

Sono deluso”. Deve averlo letto bene durante la notte quel decreto, perché poi, Musumeci ha deciso di scrivere al Presidente Conte. Non è l’unico presidente di Regione a chiedere correttivi ad una Fase 2 che sembra una Fase 1 bis ed è peraltro fortemente sbilanciato a svantaggio del Sud.Insieme ad altri governatori sta chiedendo modifiche che tengano conto dei diversi territori e delle diverse risposte al virus.

Quei funerali a 15 e cimiteri chiusi

Musumeci, e con lui tutti gli italiani, si chiede che senso abbia autorizzare  i funerali con fino a un massimo di 15 partecipanti e invece continuare a proibire l’accesso ai cimiteri. “Al cimitero si va da soli, con un fiore in mano e lo spirito mesto per andare a trovare i propri defunti – ha detto Musumeci a La Sicilia-. Allora perché posso partecipare ad un funerale con un limite di partecipanti e  non posso andare a pregare sulla tomba di mio figlio?

Barba e capelli tra 1 mese…..

Altra perplessità sulla decisione di posticipare TRA UN MESE, ovvero l’1 giugno, le riaperture di barbieri e parrucchieri. Sarebbe bastato autorizzarli in sicurezza, fissando il criterio della prenotazione per appuntamento e con una soglia di clienti indicata. “Non credo che si formerebbero assembramenti e sarebbe un modo per migliaia di attività di ripartire, seppur a scartamento ridotto, per poter almeno pagare l’affitto delle botteghe”. dice il presidente della Regione.

L’asporto crea lunghe file

Analoghi dubbi per la riapertura di bar e ristoranti solo con cibo da asporto. Una modalità che causerà lunghe file davanti ai locali. Musumeci non nasconde la delusione soprattutto perché il decreto i governatori se lo sono trovato a scatola chiusa, senza che venissero recepite le istanze delle Regioni. Oggi si lavorerà un documento per chiedere correttivi ed integrazioni.