Cronaca

L’omicida tentava di dare la colpa all’ex ma le prove erano schiaccianti

MESSINA – Cristian Ioppolo aveva provato inizialmente a dare la colpa all’ex fidanzato di Alessandra Musarra ma è risultato quasi subito un tentativo vano. Gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Messina hanno capito che l’ex non c’entrava nulla ed hanno incalzato l’attuale compagno della vittima che, poco dopo, ha confessato tutto. E’ stato lui ad uccidere Alessandra, che avrebbe compiuto 30 anni a ottobre.

I sanitari del 118 erano intervenuti stamani e avevano telefonato alla Polizia intorno alle 8.30. Gli agenti delle volanti hanno trovato il corpo vicino al letto, con tracce di sangue, privo di segni riconducibili ad arma da fuoco o da taglio.

Gli elementi incontrovertibili di prova, raccolti e ricostruiti dai poliziotti e dalla Procura, hanno indotto l’assassino a confessare. Per lui scatta il fermo di Polizia giudiziaria, con conseguente accompagnamento al carcere di Gazzi.