Traffico paralizzato per ore a causa di un maxitamponamento verificatosi in tarda mattinata in tangenziale in direzione Nord – Sud tra gli svincoli di Gazzi e San Filippo. Ventisei i veicoli coinvolti tra auto, moto e furgoni e tre gli automobilisti feriti in modo più grave che sono stati trasferiti sui mezzi del 118 in ambulanza al Policlinico. Tra di loro quello che destava maggiore preoccupazione era un motociclista di 32 anni. Dopo tutti gli accertamenti eseguiti dal personale sanitario del Policlinico è stata sciolta la prognosi. Se la caverà in 30 giorni. Altre 8 persone sono rimaste ferite in modo lieve.
La serie di incidenti si è verificata poco prima, all’interno e subito dopo la galleria San Giovanni, tra gli svincoli di Gazzi e San Filippo. L’asfalto reso viscido dalla pioggia e forse una chiazza d’olio le cause dei primi tamponamenti che poi a catena hanno coinvolto gli altri 23 veicoli. Super lavoro per gli agenti della Polizia Stradale che poco dopo l’incidente principale hanno disposto l’uscita obbligatoria allo svincolo di Messina centro, lasciando la possibilità di imboccare la tangenziale in entrata solo agli svincoli San Filippo o Tremestieri. Automobilisti in coda per ore in attesa che la circolazione tornasse alla normalità.
Il traffico oltre a essere congestionato in tangenziale sulla direzione di marcia dove si è verificato l’incidente, é diventato caotico anche in città con viabilità in tilt, automobilisti bloccati in lunghe code anche per diverse ore e Vigili urbani impegnati nel tentativo di rendere più fluida la circolazione.
La tangenziale è stata riaperta intorno alle 14.40 e mano a mano la situazione critica è rientrata. L’unica zona dove il traffico è rimasto particolarmente intenso è stata quella di largo La Rosa a Minissale.
Alle 16 la circolazione cittadina cominciava già ad essere più fluida. Verso quell’ora anche le pattuglie della Polizia stradale hanno cominciato a rientrare in Caserma, dopo che i vari svincoli sono stati riaperti e i mezzi coinvolti nell’incidente sono stati rimossi dalla sede autostradale.