Briguglio indica Fli come guida delle opposizioni e lancia Tranchida candidato a sindaco

Manca ancora più di un anno alle elezioni che determineranno il “dopo Buzzanca”, ma nei partiti si affilano già i coltelli, complice la non certo trascurabile anteprima delle amministrative di maggio, che coinvolgeranno molti comuni della provincia. E così è Futuro e Libertà, oggi al suo primo congresso comunale all’hotel Royal con lo slogan “La Messina dei nostri figli”, a bruciare le tappe e a proiettarsi già alla primavera 2013. A “moderare” i lavori il presidente vicario del consiglio comunale Giuseppe Trischitta. Ad aprire le danze è il riconfermatore coordinatore cittadino Nello Pergolizzi che “affonda” sulla gestione Buzzanca: «considero l’operato dell’attuale amministrazione fallimentare» e sul nodo partecipate anche in considerazione del ruolo rivestito a palazzo Zanca come presidente delle commissione consiliare partecipate: «Messinambiente con 35 milioni di buco ed è stata messa in stato di liquidazione in maniera arbitraria, procedura che è il segno della incapacità progettuale di questa amministrazione comunale. Gli amministratori che hanno sbagliato non sono stati chiamati a rispondere; situazione analoga per Atm con un debito di 65 milioni di euro, anch’essa posta in stato di liquidazione, l’azienda Amam che conta 70 milioni di credito vantati verso gli utenti, in buona parte inesigibili e quindi non fruibili per ripianare i debiti della società». Pergolizzi non dimentica di chiamare in causa anche l’argomento svincoli e lo sformento del patto di stabilità: «Si tratta di opere annunciate e mai completate per assenza di fondi nazionali, nonostante all’epoca ministro delle infrastrutture fosse Altero Matteoli. Il patto di stabilità non è stato rispettato, circostanza che significa meno risorse nazionali per il territorio. Ed in chiave Terzo Polo – conclude- Pergolizzi “invito ad una compattezza maggiore e ad una reale unità d’intenti che dia alla città la convergenza su un nome condiviso».

Un’analisi fredda ed impietosa quella del coordinatore cittadino che fa da sponda anche ai successivi interventi, partendo da quello dell’onorevole Pippo Currenti: «Messina è una città allo sbando senza idee né progetti a livello nazionale e regionale. Nessun progetto, nonostante l’impegno dei nostri rappresentanti in sede regionale, riesce, grazie alla miopia di questa amministrazione, ad approdare in città; una perdita di immagine senza eguali ed un’occasione persa in termini di ritorno economico». A seguire il coordinatore provinciale Giuseppe Laface: «La Messina dei nostri figli, un tema centrale che invita ad una politica concreta e di contenuto; temi enunciati e mai concretizzati. Risultati propinati alla città come raggiunti, penso ad esempio al recupero del water front declamato come un successo di questa amministrazione e smentito semplicemente da fatti e circostanze; un risanamento del territorio fermo ai piani di zona di trent’anni fa».

Discorsi che “riscaldano” i partecipanti fino all’intervento dell’onorevole Briguglio. Non poteva non toccare al deputato nazionale di Fli e leader locale dei finiani, tirare la volata al primo candidato delle elezioni del prossimo anno: Daniele Tranchida, attualmente assessore regionale al Turismo, docente universitario nella facoltà di Scienze politiche. «Parte dal congresso – ha detto stamattina Briguglio – la campagna elettorale di Fli verso le amministrative. E parte da una forza politica di centrodestra che pure ha rappresentato l’unica vera opposizione a Buzzanca. Invitiamo dunque tutti coloro che in questi anni hanno fatto opposizione, al di là del colore politico, a fare fronte comune con noi in vista delle prossime amministrative. Noi offriamo la candidatura di Daniele Tranchida a sindaco della città».

Un discorso molto chiaro, quello di Briguglio, così come molto chiaro il riferimento ai potenziali alleati del Terzo Polo, in particolare dell’Udc, che il deputato esprime quando afferma che «non saremo disposti ad accettare nessuna candidatura da quelle forze politiche che si ostinano a voler rimanere fino alla fine con Buzzanca. Si prendano delle posizioni. Lo stesso discorso dovrebbe valere anche per la giunta Ricevuto, ma non ci occupiamo del nulla», è il duro affondo nei confronti dell’amministrazione di Palazzo dei Leoni.

Duro anche lo stesso Tranchida: «Io oggi scelgo di parlare come cittadino. Sarebbe fin troppo facile parlare dei mali di Messina, lo dicono tutte le classifiche. Non posso però non far riferimento alla settimana di “passione”, con l’emergenza idrica e quella dei rifiuti, quando proprio negli stessi giorni c’era anche quella che io ho preferito definire “cultura nella notte” più che notte della cultura». Secondo Tranchida «la città è stata presa in giro da una politica delle promesse e degli annunci che non hanno avuto seguito». L’assessore regionale al Turismo parla anche di commercio: «Perché non pensare ad una defiscalizzazione di certe aree urbane, come quelle del centro storico, per un biennio?».

Ad intervenire in conclusione anche Fabrizio Sottile neo-coordinatore provinciale di generazione Futuro con una riflessione sull’abbandono da parte dei giovani e dei migliori cervelli della città per la mancanza di lavoro, Federica Mulè che ha puntato l’attenzione sul ruolo che le donne dovranno avere per il partito, Salvatore Curtò, che ha evidenziato l’importanza di puntare sui quartieri e poi ancora ancora Enzo Calabrò, Gaetano Giordano, Alberto De Luca e la coordinatrice delle donne Antonella Vezzosi. Proposte, polemiche, parole forti. Il gustoso antipasto di una campagna elettorale solo sulla carta lontana ancora un anno. (E.DE PASQUALE)

I NOMI DEL COORDINAMENTO DI FUTURO E LIBERTA’

PERGOLIZZI NELLO – COORDINATORE CITTADINO

Presidenza assemblea cittadina
Calabro’ nino – presidente assemblea cittadina
Bongiovanni pietro – vicepresidente
Faramo vincenzo – vicepresidente
Santoro rosario – vicepresidente
Scipilliti rossella – vicepresidente

Vicecoordinatori
Curto’ Salvatore – vice-coordinatore vicario (quartieri e periferie)
Giordano Gaetano – vice-coordinatore (lavoro e precariato)
Arena Natale -vicecoordinatore (professioni)
Bille’ Luigi – vicecoordinatore (impresa)
Minuti Gianfranco – vicecoordinatore (sport)
Villari Annalisa – coordinatrice cittadina femminile e servizi sociali

Rappr. generazionefuturo
Prestipino Mauro – coordinatore cittadino giovanile
Mazza Domenico – vicecoordinatore cittadino giovanile